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Wimbledon 2022: Djokovic contro la Gran Bretagna e Cameron Norrie per raggiungere Kyrgios in finale

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Siamo sempre più vicini al rush finale di Wimbledon. Nell’impianto dell’All England Club è arrivato il tempo delle semifinali maschili; o meglio, della semifinale. Perché quest’oggi saranno soltanto Novak Djokovic e Cameron Norrie a calcare il campo centrale, a causa del ritiro di Rafa Nadal annunciato ieri sera in conferenza stampa. 

Il maiorchino era andato contro i propri limiti nel match di due giorni fa con Taylor Fritz, in cui è riuscito a vincere nonostante una visibile menomazione. Ma la visita medica di ieri è stata impietosa: strappo di sette millimetri ad un muscolo addominale, troppo anche per un fenomeno come lui, che dopo un pomeriggio di riflessione ha deciso di alzare bandiera bianca.

Così facendo, Rafa ha lasciato campo libero a Nick Kyrgios, catapultato d’improvviso nella finale di Wimbledon. Va bene, l’australiano è stato baciato un bel po’ dalla fortuna poiché nel suo settore di tabellone avrebbe dovuto incrociare le armi potenzialmente con Roberto Bautista Agut e il nostro Matteo Berrettini, entrambi ritiratisi per la positività al Covid-19. Ma ciò non cancella i meriti di un tennista che sotto il profilo tecnico avrebbe ogni mezzo per essere un assiduo top 10. Adesso ha l’opportunità per elevarsi da giocatore di culto a vero e proprio campione, mettendosi alle spalle anche l’accusa di violenza domestica arrivatagli tra il match con Stefanos Tsitsipas e quello con Cristian Garin.

Wimbledon 2022, Rafa Nadal alza bandiera bianca e si ritira! Nick Kyrgios direttamente in finale

Quindi sarà solo una la semifinale che si disputerà quest’oggi, con Djokovic che sfiderà non il solo Norrie, ma l’intera Gran Bretagna. Arrivato a questo punto dopo una partita a dir poco rocambolesca con David Goffin, che per lunghi tratti è apparso padrone della sfida ma uscito in qualche modo sconfitto, riportando così la Terra d’Albione fra i migliori quattro all’All England Club.

Un giocatore così altalenante potrebbe ben poco contro il Nole in versione robotica del terzo set in poi con Jannik Sinner: il serbo pare pronto a volare a braccia spiegate verso la sua ennesima finale a Wimbledon, torneo in cui l’ultima sconfitta risale ai quarti di finali 2017, ai quarti di finale con Tomas Berdych; quello fu però un ritiro, per un Djokovic che perse tre set bisogna andare all’anno prima, quando fu Sam Querrey a superarlo al terzo turno. Ma il tennis rimane sempre lo sport del diavolo, e la Terra d’Albione spingerà Norrie oltre i propri limiti.

Foto: LaPresse

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