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Tennis
Wimbledon 2022, perché Lorenzo Sonego e Rafael Nadal hanno litigato: lo spagnolo poteva evitare…
Rafael Nadal ha sconfitto Lorenzo Sonego al terzo turno di Wimbledon 2022. Lo spagnolo si è imposto in tre set, dominando le prime due frazioni e poi chiudendo la terza al termine di una bella battaglia con il nostro portacolori. Il mancino di Manacor aveva giganteggiato con un perentorio 6-1, 6-2 e poi conduceva per 4-2, prima che venisse chiuso il tetto. Al ritorno in campo, Lorenzo Sonego riusciva a recuperare il break di svantaggio e si portava sul 4-4, dando la parvenza di una possibile lotta.
Proprio in quel frangente, però, Rafael Nadal chiama a rete il piemontese e gli chiede di urlare di meno in occasione dei vari scambi. Un rimprovero oggettivamente incomprensibile da parte dell’iberico, che nel corso della sua carriera si è sempre reso protagonista di urla dal decibel elevato. L’azzurro si innervosisce, protesta con l’arbitro, si risente, non capisce e, soprattutto, si innervosisce. Va al servizio, ma non è lucido e l’avversario piazza immediatamente il contro-break.
Sul 6-1, 6-2, 5-4 il fuoriclasse maiorchino chiude i conti sul proprio turno di battuta. Al momento della stretta di mano conclusiva, però, Sonego chiede spiegazioni e Nadal prova a confabulare qualcosa. I due non si chiariscono, il piemontese è perplesso sulla richiesta che aveva fatto l’avversario, l’arbitro invita a sgomberare il campo e i contendenti rimandano la discussione a un momento futuro.
In occasione dell’intervista a caldo, Rafael Nadal ha puntualizzato: “Credo che Sonego avrà un grande futuro in questo torneo, è un ottimo giocatore sull’erba. Mi dispiace moltissimo se gli ho dato fastidio, volevo dirgli qualcosa ma volevo farlo in maniera gentile. Sono dispiaciuto se gli ho dato fastidio. Gli ho parlato prima e gli parlerò dopo, ma non c’è nessun problema“.
Foto: Lapresse