Wimbledon 2022: perché Sinner-Alcaraz sarà molto più incerta di quanto si pensi…

Un ottavo di finale affascinante e nello stesso tempo un po’ inaspettato. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si affronteranno negli ottavi di finale del torneo di Wimbledon. Nel tempio del tennis i due tennisti che più di altri sembrano rappresentare il tennis del presente/futuro si incroceranno sui prati di Church Road.

Non era nelle previsioni, però, se si pensa soprattutto alle difficoltà che l’altoatesino aveva dovuto gestire sull’erba nella sua esperienza e considerando i problemi fisici da cui veniva. In un altro ottavo Slam, ovvero a Parigi, Jannik fu costretto al ritiro per un problema al ginocchio sinistro, dopo aver dominato letteralmente il primo set contro il russo Andrey Rublev.

I presupposti quindi per non fare troppa strada nei Champioships c’erano tutti e invece Sinner ha stupito, trovandosi sempre più in confidenza con il grass, mettendo da parte la statistica molto negativa di sei sconfitte in otto match disputati nel suo breve percorso in carriera.

La partita di oggi contro l’americano John Isner è stata una dimostrazione di grande maturità al cospetto di un tennista difficile da battere sull’erba, soprattutto per come aveva giocato contro il britannico Andy Murray. E ora ci sarà lo scontro con Alcaraz, con un solo precedente favorevole all’iberico a Parigi-Bercy l’anno passato.

Ogni partita fa storia a sè e, guardando alle qualità tennistiche e alla propensione all’erba, il funambolico iberico dovrebbe essere favorito, anche per il modo in cui ha annichilito in 98 minuti di gioco il tedesco Oscar Otte, avversario non trascurabile su questa superficie. Questo Sinner, però, può stupire per la crescita che sta avendo nel torneo. Di conseguenza, il match potrebbe essere più incerto di quanto si possa immaginare.

Foto: LaPresse