Wimbledon 2022, Rafael Nadal: “Un paio di settimane fa ho pensato al ritiro, ma ora…”

E’ un Rafael Nadal a 360° quello che ha parlato al termine del confronto vittorioso con il lituano Ricardas Berankis, valido per il secondo turno del torneo di Wimbledon. Grazie a questo successo, il maiorchino nel prossimo round affronterà l’italiano Lorenzo Sonego.

Ai microfoni dei media, Nadal ha approfondito vari temi. Il primo fra questi riguarda il suo stato di forma e salute, legato anche al rischio Covid che sta condizionando non poco i Championships. Il riferimento è ai ritiri di Marin Cilic, Matteo Berrettini e Roberto Bautista Agut per positività al famigerato Coronavirus.

“Sinceramente sto facendo un po’ di fatica a trovare il ritmo giusto, ma credo faccia parte delle normalità delle cose. Una vittoria in quattro set, trascorrendo tempo in campo contro Berankis, può essere utile a trovare la condizione e il feeling giusti con il campo e il mio tennis“, ha raccontato Rafa.

Wimbledon 2022: Nadal supera il lituano Berankis ed ora affronterà Sonego

“Sono molto dispiaciuto per il ritiro del mio amico Roberti Bautista Agut perché a causa del Covid ha dovuto abbondare il torneo. Purtroppo, è un rischio con cui dobbiamo convivere ed è dettato dalla situazione attuale in cui sono state prese delle decisioni a riguardo rispetto alla vita di tutti i giorni“, ha chiarito l’iberico.

In conclusione sul suo ritiro agonistico, il campione nativo di Manacor è stato molto chiaro: “Non sono stato un paio di settimane fa così lontano dal terminare la mia carriera, ma ora invece le sensazioni sono molto diverse. Sinceramente non temo quando sarà il momento perché sono molto felice di quello che ho fatto in questo sport, ma nello stesso tempo mi gratifica anche quello che ho al di fuori del tennis“.

Foto: LaPresse