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Wimbledon 2022, Stefanos Tsitsipas: “Kyrgios è un bullo, manipola gli avversari. Il suo comportamento non è accettabile”

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Ieri sera sul Court 1 è andato in scena uno degli incontri più attesi della prima settimana di Wimbledon, con l’australiano Nick Kyrgios che si è imposto in rimonta per 6-7 6-4 6-3 7-6 sul n.4 del seeding Stefanos Tsitsipas, avanzando così agli ottavi di finale dei Championships. Il match verrà ricordato per l’eccellente qualità di gioco messa in mostra specialmente nel quarto set, ma soprattutto per la guerra di nervi tra i due protagonisti.

Sono stati numerosi infatti gli episodi controversi avvenuti nel corso della sfida, a partire dall’inspiegabile pallata in tribuna di Tsitsipas, che ha rischiato di colpire uno spettatore, fino alle evidenti provocazioni verbali (e non) di Kyrgios: “Mi piace il suo tennis e quello che Nick è in grado di dare al nostro sport. Lui è diverso e non è affatto male sul campo, però poi penso alle nostre sfide e non c’è stata una gara dove non è finita così. Ad un certo punto ti stanchi, lui parla continuamente e si lamenta“, dice il tennista ellenico in conferenza stampa.

Noi siamo qui per giocare a tennis, non per altro. Si lamenta sempre e tutto ciò è frustrante. Spero che prima o poi qualche regola possa mettere fine a tutto questo, noi dobbiamo giocare a tennis. Lui così manipola l’avversario ed il suo comportamento non è accettabile“, prosegue uno Tsitsipas che poi rincara ulteriormente la dose.

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Quello che fa è inaccettabile, è bullismo nei confronti degli avversari, probabilmente a scuola era lui stesso un bullo, non si capisce cosa lo provochi e lo faccia scattare così spesso, costantemente, in tutti i match. Parla in continuazione, grida, ogni punto senti casino dall’altra parte del campo. Alla lunga non lo sopporti più, lo fa apposta per entrarti in testa, va bene una volta, due, ma non sempre. Lui ha un lato malvagio che può fare molto male alle persone“.

Foto: Lapresse

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