Arrampicata Sportiva
Arrampicata sportiva, Europei 2022: Boldyrev e Miroslaw vincono lo speed, italiani eliminati ai quarti
A Monaco (Germania) si sono disputate le gare di speed valide per gli Europei 2022 di arrampicata sportiva. Ricordiamo che questa specialità assegnerà le medaglie alle Olimpiadi di Parigi 2024, al pari della combinata boulder&lead (le due prove tecniche) che vedremo nei prossimi giorni in terra tedesca. Non è riuscita la magia agli italiani, che sono rimasti fuori dalla zona podio, pur distinguendosi e partecipando in massa ai quarti di finale (ben sette azzurri tra i primi otto, quattro donne e tre uomini)
Le polacche hanno dominato il torneo femminile, portando ben quattro atlete in semifinale e rendendo il discorso per le medaglie un derby biancorosso. A trionfare è stata Aleksandra Miroslaw, che torna a imporsi a livello continentale dopo il sigillo del 2019. La Campionessa del Mondo 2018-2019, bronzo iridato lo scorso anno, ha battuto in finale Alekandra Kalucka (6.922 a 7.085). Natalia Kalucka, iridata in carica, si è dovuta accontentare del bronzo avendo la meglio su Patrycja Chudziak (7.197 a 7.459)
Sul fronte maschile Danil Boldyrev si conferma il più forte della velocità. Il Campione del Mondo ha conquistato il suo secondo titolo europeo dopo quello del 2020. L’ucraino ha vinto la finale in 5.586, battendo il polacco Marcin Dzienski (6.245). Bronzo al collo del francese Guillaume Moro dopo aver regolato lo spagnolo Erik Paulo Noya Cardona, argento iridato.
Tre italiani sono stati eliminati agli ottavi di finale: Alessandro Boulos è andato a un passo dal colpaccio contro Noya Cardona (5.672 a 5.752), Gian Luca Zodda ci ha provato contro Boldyrev ed è caduto, Alessandro Cingari si è dovuto arrendere contro Moro (5.722 a 5.856), il quale aveva battuto Matteo Zurloni agli ottavi.
Le quattro italiane sono state eliminate agli ottavi di finale: Beatrice Colli ha perso contro l’ucraina Shchyharieva (8.609 a 8.688), Erica Piscopo si è dovuta arrendere contro Kalucka (7.607 a 8.842), Giulia Randi ha fatto tremare Chudziak (7.686 a 7.728), Sofia Bellesini ha sfiorato il successo contro la francese Sarisson (7.740 a 7.799).
Foto: Lapresse