Atletica
Atletica, chi sono gli avversari di Marcell Jacobs agli Europei? Pericoli da Gran Bretagna e Francia
Martedì 16 agosto, il giorno più atteso per l’Italia agli Europei di atletica in corso a Monaco di Baviera (Germania). Il campione olimpico Marcell Jacobs si cimenterà nei 100 metri per regalare al Bel Paese una nuova magia nella gara regina dello sport. Le incognite sono legate alla condizione fisica dell’azzurro: avrà ritrovato una condizione accettabile dopo la lunga serie di infortuni muscolari che lo hanno tormentato dalla fine di maggio in avanti?
In questo senso sprizza ottimismo l’allenatore Paolo Camossi: “Ha ritrovato il sorriso, le ombre sono ormai alle spalle“. Anche il direttore tecnico della Nazionale, Antonio La Torre, si è lasciato andare ad un commento pieno di speranza: “E’ un Marcell diverso rispetto ad Eugene. Qui ad esempio l’ho visto provare delle partenze dai blocchi, cosa che in America non aveva fatto. Gli occhi dello stadio erano tutti su di lui“.
Saranno tre i principali avversari sulla strada dell’oro, tutti scesi sotto il muro dei 10 secondi quest’anno. Il britannico Reece Prescod si presenta con il miglior tempo di accredito stagionale, un 9″93 ottenuto però a fine maggio; il connazionale Zharnel Hughes, probabilmente l’uomo più in forma, si è spinto fino a 9″97 ai Mondiali di Eugene, senza però riuscire a superare lo scoglio della semifinale; infine il francese Méba Mickael Zeze, arrivato a 9″99 con 1.6 metri di vento a favore.
Marcell Jacobs è fermo quest’anno al 10″04 ottenuto al Meeting di Savona lo scorso 18 maggio, prima che iniziasse il calvario degli infortuni. Il Re dell’Olimpo, con sommo dispiacere, aveva deciso di dare forfait nella semifinale dei Mondiali proprio per non peggiorare ulteriormente la situazione in vista della rassegna continentale di Monaco. Ora la lesione all’adduttore è completamente riassorbita, tanto che il lombardo da inizio agosto ha ripreso ad allenarsi a pieno ritmo. Inoltre è arrivato in Germania con una settimana di anticipo con l’obiettivo di acclimatarsi e trovare la giusta concentrazione in vista del doppio impegno di domani.
Si comincerà alle 20.19 con la semifinale in cui il classe 1994 si troverà come rivale più insidioso proprio Zeze, poi tutto si deciderà nell’atto conclusivo delle 22.15. Quando sta bene, l’italiano ha dimostrato di reggere egregiamente il doppio impegno ravvicinato. Questa volta non potrà presentarsi ai blocchi al 100% della forma, è inevitabile, inoltre l’ultima gara disputata risale alla batteria non convincente dei Mondiali: la semifinale servirà per togliersi di dosso un po’ di ruggine. Eppure anche un Jacobs non al massimo potrebbe rivelarsi sufficiente in un contesto concorrenziale discreto, ma non eccelso, dove non è scontato che per vincere serva scendere sotto i 10 secondi. La classe e la sola presenza del campione olimpico potrebbero inoltre aumentare la pressione dei rivali. Il vero Marcell Jacobs non ha paura di nessuno, e non solo in Europa.
Foto: Colombo / Fidal