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Atletica, Diamond League: Roberta Bruni ottima quarta nell’asta con 4.60, brillano le stelle Bol e Ingebritsen

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La terzultima tappa stagionale della Diamond League 2022 di atletica leggera è andata in archivio a Losanna (Svizzera) con un bilancio in chiaroscuro per l’Italia, che schierava quattro atleti tra cui il campione olimpico ed europeo in carica di salto in alto Gianmarco Tamberi.

SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Tripletta cubana sul podio con l'”italiano” Andy Diaz Hernandez che sfiora trionfa in 17.67 davanti a Lazaro Martinez (17.50, personal best) e Jordan Diaz Fortun (17.44).

SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – Bella prestazione per la primatista italiana Roberta Bruni, che centra un bel quarto posto saltando 4.60 come la finlandese Wilma Murto (terza). Meglio di loro solamente la slovena Tina Sutej e l’australiana Nina Kennedy con 4.70.

LANCIO DEL GIAVELLOTTO (MASCHILE) – L’indiano Neeraj Chopra vince con un notevole 89.08 al primo lancio precedendo il ceco Jakub Vadlejch (85.88) e lo statunitense Curtis Thompson (83.72).

400 METRI OSTACOLI (FEMMINILE) – Nuovo record del meeting per la fuoriclasse olandese Femke Bol, che scende sotto il muro dei 53″ vincendo in 52″95 davanti alle giamaicane Janieve Russell (53″92) e Andrenette Knight (54″33).

SALTO IN ALTO (MASCHILE) – Clicca qui per la cronaca completa della gara.

110 METRI OSTACOLI (MASCHILE) – Primato personale e vittoria in 12″99 per il giamaicano Rasheed Broadbell davanti agli americani Trey Cunningham (13″10) e Grant Holloway (13″11).

1500 METRI (MASCHILE) – Il norvegese Jakob Ingebritsen si conferma in ottima forma dopo gli Europei e primeggia in Svizzera con uno strepitoso 3’29″05, valido come miglior tempo stagionale al mondo. Sul podio anche il keniota Abel Kipsang in 3’29″93 e l’australiano Stewart McSweyn in 3’30″18.

SALTO TRIPLO (FEMMINILE) – La dominatrice venezuelana Yulimar Rojas non tradisce le attese e sfodera un fantastico 15.31, rifilando un metro alla terza classificata ucraina Maryna Bekh-Romanchuk (14.31) e quasi 70 cm alla giamaicana Shanieka Ricketts (14.64).

3000 METRI (FEMMINILE) – Francine Niyonsaba conferma lo status di primatista mondiale stagionale e vince in volata in 8’26″80 con il record del meeting sull’americana Alicia Monson.

100 METRI (FEMMINILE) – Assente dell’ultima ora la giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, ne approfitta la statunitense Aleia Hobbs che prevale in 10″87 davanti a Shericka Jackson (10″88) e all’ivoriana Marie-Josee Ta Lou (10″89).

GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Il duello a stelle e strisce per la vittoria si conclude in favore di Joe Kovacs, che trionfa in 22.65 con 60 cm di margine su Ryan Crouser. Buona prova per l’azzurro Nick Ponzio, 7° in 20.94.

3000 SIEPI (MASCHILE) – Il marocchino Soufiane El Bakkali prova un’azione solitaria e va vicino al record del meeting, trionfando in 8’02″45 con quasi 10″ di margine sui primi inseguitori. In difficoltà soprattutto nell’ultimo giro l’azzurro Osama Zoghlami, alla fine 10° in 8’25″63.

100 METRI OSTACOLI (FEMMINILE) – Vittoria brillante in 12″34 con il primato del meeting per la portoricana Jasmine Camacho-Quinn davanti alla nigeriana Tobi Amusan (12″45) e all’americana Tia Jones (12″47).

400 METRI (FEMMINILE) – Gara di alto livello con due protagoniste sotto i 50″: la dominicana Marileidy Paulino ha la meglio in 49″87 sulla barbadiana Sada Williams (49″94).

200 METRI (MASCHILE) – Era forse l’evento più atteso di giornata a Losanna, ma Noah Lyles non sfrutta al meglio delle condizioni ottimali a causa di una partenza macchinosa e deve accontentarsi di un 19″56 lontano 25 centesimi dalla prestazione di Eugene.

Foto: Fidal/COLOMBO

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