Atletica, Europei 2022: Laura Muir inattaccabile nei 1500 metri, nona Gaia Sabbatini

Pronostico rispettato nei 1500 metri femminili agli Europei di atletica 2022. A Monaco di Baviera Laura Muir non ha lasciato scampo alla concorrenza, confermandosi almeno due spanne sopra le attuali avversarie nel Vecchio Continente (ma con l’olandese Sifan Hassan il discorso sarebbe differente). Stiamo parlando d’altronde della medaglia d’argento olimpica in carica, nonché bronzo ai recenti Mondiali di Eugene: insomma, una in grado di giocarsela alla pari con le fuoriclasse africane.

Dopo una gara in attesa, Muir ha preso la testa a due tornate dalla conclusione, prima di piazzare una progressione micidiale negli ultimi 400 metri. Solo l’irlandese Ciara Mageean ha provato a tenerle testa, alzando ben presto bandiera bianca sotto il passo indemoniato della scozzese.

Muir, che vanta un primato personale di 3’54″50″, si è imposta con il tempo di 4’01″08, precedendo proprio la Mageean, argento in 4’02″56. Il podio è stato completato dalla polacca Sofia Ennaoui (4’03″59), che in volata ha avuto la meglio sulla britannica Katie Snowden.

Gara incolore per le due finaliste italiane. Gaia Sabbatini, dopo aver provato a tenere le prime posizioni nel corso dei primi due giri, è calata alla distanza, senza riuscire a cambiare passo per lo sprint finale: per lei un nono posto in 4’06″04 che non può soddisfare. Dodicesima ed ultima posizione per una Ludovica Cavalli a cui si è spenta la luce dopo la buona prestazione della semifinale: 4’10″93 il crono dell’azzurra.

Foto: Colombo / Fidal