Atletica
Atletica, Italia estromessa dalla finale 4×100: la Turchia vince il ricorso, poi corre in 38.98 ed elimina gli azzurri
L’Italia non correrà la finale della 4×100 maschile agli Europei. Gli azzurri si erano originariamente qualificati all’atto conclusivo grazie al secondo tempo di ripescaggio (39.02), ma poi è arrivato il ricorso della Turchia: il loro primo frazionista era stato danneggiato dal finlandese (gli aveva toccato il braccio in fase di cambio) e così gli anatolici hanno avuto la possibilità di correre nuovamente la batteria. Lo hanno fatto da soli (vantaggio enorme), in corsia 3 e sotto il sole, dopo che per tutta la mattinata era piovuto a Monaco (Germania).
Il quartetto turco ha siglato il tempo di 38.98, ovvero quattro centesimi meglio di quanto l’Italia era riuscita a fare in precedenza. La conseguenza è presto detta: secondo tempo di ripescaggio per la Turchia, che vola in finale, mentre l’Italia viene eliminata. I Campioni Olimpici non potranno scendere in pista domenica sera per andare a caccia della medaglia, si tratta dalla seconda eliminazione consecutiva dopo quella rimediata un mese fa ai Mondiali.
L’Italia aveva corso con una formazione ben diversa da quella che lo scorso anno trionfò a Tokyo: Marcell Jacobs ha alzato bandiera bianca durante il riscaldamento per un presunto problema muscolare ancora tutto da valutare, Filippo Tortu non ha corso poiché stasera disputerà la finale dei 200 metri, Fausto Desalu è stato tenuto a riposo dopo il doppio turno di ieri sul mezzo giro di pista. Soltanto Lorenzo Patta era in pista tra i moschettieri olimpici, affiancato dalle novità Wanderson Polanco e Matteo Melluzzo, mentre la chiusura era affidata a Chituru Ali.
Foto: FIDAL/Colomo