Atletica, l’Italia ritrova i maratoneti agli Europei. Con congrue speranze di giocarsi una medaglia

A Berlino, quattro anni fa, fu oro, argento e bronzo europeo per la maratona italiana. L’oro conquistato dalla squadra maschile con Rachid, Faniel e La Rosa sul tetto del continente, l’argento conquistato dalla squadra femminile con Dossena, Bertone e Maraoui e il bronzo di Yassine Rachik nella gara individuale. La maratona sarà una delle poche specialità in cui sarà piuttosto complicato fare meglio per l’Italia a Monaco ma non è detta l’ultima parola.

Il problema numero uno è che non sarà al via la squadra femminile. Il contingente azzurro in rosa si riduce ad una sola atleta ma titolatissima, Giovanna Epis, che ha già al collo la medaglia d’oro della mezza maratona ai Giochi del Mediterraneo, dove la concorrenza era piuttosto titolata e proverà a concedere il bis in una gara che ha preparato con grande cura e che la vede sicuramente fra le super favorite.

In termini numerici il settore femminile sta soffrendo un po’ dopo aver trainato il movimento per tanti anni. Sofia Yaremchuk è la numero due dopo l’ottimo debutto a Venezia con un 2h29’ di tutto rispetto ma la sua programmazione non gli ha permesso di preparare la maratona di Monaco.

In campo maschile, invece, la squadra proverà a ripetersi con un gruppo compatto e di qualità ma non potrà contare sulla presenza di Eyob Faniel che non è al meglio dal punto di vista fisico, pur avendo fatto di tutto per esserci e soprattutto per essere protagonista, sia nella gara individuale sia come pedina della gara a squadre. La squadra azzurra al suo posto punterà su un jolly come Renè Cuniaz, operaio della fonderia di Cogne che si sta allenando da mesi per farsi trovare pronto. La passione non ha davvero limiti.

La punta azzurra a sarà dunque Iliass Aouani, che si è cimentato su tante distanze negli ultimi mesi, compresa la maratona a Milano con un più che incoraggiante 2h 08’43”, che se ripetuto in Baviera potrebbe portare ad un risultato di grande prestigio. Al via ci sarà anche Daniele Meucci che ha corso due maratone ravvicinate in primavera e dunque la sua condizione atletica è tutta da verificare.

A completare la formazione azzurra ci sono tre atleti di qualità, Yassine El Fatahoui, che lo scorso anno, di questi giorni, stava rifinendo l’allenamento per la maratona olimpica, Stefano La Rosa, che quattro anni fa si mise al collo l’oro della gara a squadre e Daniele D’Onofrio. 

Foto: Colombo/Fidal