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Atletica, Mondiali under 20 2022: Benedetta Benedetti vola in finale nel disco. Squalificata la 4×400 mista azzurra
Un lampo firmato da Benedetta Benedetti nel buio di una seconda sessione quasi tutta da dimenticare per i colori azzurri nella prima giornata dei Mondiali Under 20 di Calì in Colombia. La discobola azzurra si qualifica per la finale del lancio del disco non senza qualche brivido per i primi due lanci nulli che la mettono spalle al muro ma lei, già finalista lo scorso anno a Nairobi, non si fa prendere dal panico e raggiunge la misura di 50.22, settima complessiva e buona per entrare nella finale dove l’italiana potrebbe dire la sua anche ad altissimo livello.
La delusione più cocente riguarda la 4×400 mista azzurra che in pista conquista facilmente la qualificazione alla finale vincendo agevolmente la sua batteria ma dopo poco viene squalificata per invasione di corsia di Tommaso Boninti. Miglior tempo per gli Stati Uniti che saranno anche i favoriti nella finale che non vedrà dunque al via un’Italia che non avrebbe lottato per la medaglia ma che poteva ben figurare.
Gara da dimenticare anche per lo specialista azzurro dei 110 ostacoli Damiano Dentato che è ha litigato con gli ostacoli e alla fine è stato squalificato ma aveva chiuso con un tempo molto alto una gara in cui spicca lo splendido 13″10 dell’olandese Sophia, record mondiale stagionale Under 20.
Etiopia e Kenya, come da programma, si sono divisi i primi due titoli del Mondiale di Calì, in due gare di mezzofondo. Nei 3000 donne oro per il Kenya con Betty Chelangat che vince i 3000 donne con il tempo di 9’01″03, argento per la etiope Abebe con 9’03″85, bronzo per la keniana Cherop con 9’05″98. Nei 5000 uomini l’Etiopia ha risposto al Kenya con Yihune che si è aggiudicato l’oro dei 5000 con 14’03″05. Alle sue spalle a sorpresa due eritrei: Mebrahtu argento con 14’03″33 e Samuel bronzo con 14’03″67, poi Belay, Kibet e Kibathi.
Prima giornata di gare in chiaroscuro per Alberto Nonino nel Decathlon. Qualche prova discreta, qualche controprestazione e un problema fisico evidenziato nel finale dei 400 che mette in dubbio la prosecuzione della gara nella giornata di domani per l’azzurro che ha accumulato 3661. Gara guidata dall’olandese Emmanuel. Niente da fare anche per l’azzurro Emmanuel Segondo Musumary che non è andato oltre il 17.35 che gli vale solo la 24ma posizione nella qualificazione del peso. In finale: Lauria, Lawrence, O’Hagan, Kerekgyarto, Anak Rigan, Zikovic, Sula, Ahlin, De Lathauwer, Schober, Arrieguez, Korejba.
Queste le qualificate alla finale del lancio del disco donne: Sralla, Filippidou, Obamakinwa, Havea, Raikiwasa, Iheoma, Benedetti, De Klerk, Seng, Bovele-Linaka, Stoppels, Leko. Chiusa a 4.05 la qualificazione dell’asta femminile. Queste le finaliste: Tautton, Mauberret, Abadie, H. Moll, Winberg, A. Moll, Sisterman, Bradshaw, Ohrt, Russis, Andersson, Ashurst, Triantayllou.
Foto Fidal