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Atletica, Tamberi vince in Ungheria. Fraser-Pryce 10.67, Duplantis non decolla, McLaughlin show, Bracy 9.97

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Grande serata di atletica leggera a Szekesfehervar (Ungheria), dove è andato in scena il Gulai Istvan Memorial, una tappa del Continental Tour (livello gold).

400 OSTACOLI (FEMMINILE) – Sydney McLaughlin era la donna più attesa della vigilia e non ha deluso le aspettative. La statunitense ha trionfato con un perentorio 51.68, un secondo esatto sopra al surreale record del mondo stampato in occasione della rassegna iridata. La Campionessa del Mondo ha preceduto le giamaicane Janieve Russell (54.14) e Rushell Clayton (54.45).

100 OSTACOLI – La portoricana Jasmine Camacho-Quinn si esalta e vince con uno splendido 12.27, a 15 centesimi dal fresco record del mondo di Tobi Amusan. Alle sue spalle si piazzano le statunitensi Kendra Harrison (12.49) e Nia Ali (12.60).

100 METRI (MASCHILE) – Prosegue la super sfida tra Marvin Bracy e Travyon Bromell: 9.97 a 10.01 con 1,3 m/s di vento a favore dopo il confronto per l’argento ai Mondiali e quello di pochi giorni fa in Diamond League a Chorzow. Terz piazza per l’altro americano Elijah Hall (10.01).

100 METRI (FEMMINILE) – Shelly-Ann Fraser-Pryce conferma di essere in ottima forma dopo quanto offerto due giorni fa in Silesia. La Campionessa del Mondo tuona un superbo 10.67, un centesimo sopra a quanto fatto due giorni fa. La giamaicana precede la statuntiense Tamari Davis (10.92) e la svizzera Mujinga Kambundji (10.99).

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200 METRI (FEMMINILE) – Shericka Jackson trionfa con un perentorio 22.02. La Campionessa del Mondo fa una gara a parte, staccate la svizzera Mujinga Kambundji (22.45) e la statunitense Kayla White (22.46).

200 METRI (MASCHILE) – Erriyon Knighton dimostra ancora una volta di essere un fuoriclasse e vince con un superbo 19.88. Alle sue spalle il canadese Aaron Brown (20.24) e il dominicano Alexander Ogando (20.38).

SALTO IN ALTO (MASCHILE)Clicca qui per la cronaca della vittoria di Gianmarco Tamberi a 2.24 metri.

SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Armand Duplantis vince superando 5.80 metri, ma poi il primatista mondiale fallisce i tre assalti a 6.01. Alle sue spalle i francesi Renaud Lavillenie (5.70) e Thibaut Collet (5.60).

GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Splendida bordata di Joe Kovacs, capace di un autorevole 22.89 metri (eguagliato lo stagionale) per avere la meglio sul neozelandese Tom Walsh (21.93) e sul ceco Tomas Stanek (21.66). Sesta piazza per il nostro Nick Ponzio, che trova un non esaltante 20.88 metri soltanto all’ultimo tentativo.

400 METRI (MASCHILE) – Sigillo dello statunitense Vernon Norwood, che si toglie lo sfizio di battere il Campione del Mondo: 44.96 per regolare il brasiliano Alison dos Santos (45.11). L’altro americano Michael Cherry ha concluso in terza posizione (45.42).

110 OSTACOLI – Entusiasmante spalla a spalla tra il giamaicano Raheed Broadbell (13.12) e lo statunitense Grant Holloway (13.12), podio completato dall’altro americano Daniel Roberts (13.13).

LANCIO DEL DISCO (MASCHILE) – Affermazione dello sloveno Kristjan Ceh (71.23) davanti al lituano Andrius Gudzius (67.39) e allo svedese Daniel Stahl (67.01).

800 METRI (MASCHILE) – Il keniano Nicholas Kiplangat si impone in 1:45.49, avendo la meglio nella sfida con l’irlandese John Pitzsimons (1:45.70) e lo statunitense Isaiah Jewett (1:45.70).

800 METRI (FEMMINILE) – Assolo dell’etiope Diribe Welleji (1:59.33), nettamente staccati Noélie Yarigo (2:01.00) e Brooke Feldmeier (2:01:41).

Foto: Lapresse

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