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ATP Montreal 2022: Hurkacz elimina Kyrgios e prenota Ruud, Carreno Busta-Evans l’altra semifinale

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Teste di serie da una parte, figure non proprio previste alla vigilia dall’altra. E anche tra i facenti parte del seeding era difficile immaginare, al Masters 1000 di Montréal, l’approdo in semifinale di coloro che sono effettivamente giunti a questo penultimo atto. Una cosa è certa: in Canada ci sarà un nuovo campione.

Poteva esserci Nick Kyrgios, ma l’australiano, per un set, si è ritrovato in una versione un po’ vecchio stile, finendo per perdere contro il numero 8 del tabellone, il polacco Hubert Hurkacz, per 7-6(4) 6-7(5) 6-1. Vale la pena notare come l’approdo al tie-break del primo set non abbia richiesto che poco più di mezz’ora, e le cose non sono state tanto diverse nel secondo. Per Hurkacz ci sarà la sfida con il norvegese Casper Ruud, che nella sfida più quotata di giornata ha travolto il canadese Felix Auger-Aliassime in un’ora e 12 minuti: 6-1 6-2.

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Continua il cammino apparentemente inarrestabile di Pablo Carreno Busta: lo spagnolo non lascia grande scampo al britannico Jack Draper, unico rimasto dei passati dalle qualificazioni. Bravo il britannico a dimostrare di non essere solo uomo da erba, e bravo anche a recuperare quando si trova indietro 5-3, ma, una volta vinto il primo parziale, l’iberico dilaga nel secondo. Troverà un altro uomo proveniente dai territori della Regina, Daniel Evans, che nel confronto più lungo di giornata (2 ore e 17 minuti), elimina l’americano Tommy Paul per 1-6 6-3 6-4.

Il confronto Ruud-Hurkacz era già stato ottavo di finale del Roland Garros quest’anno, lo vinse il norvegese ed è l’unico che li ha visti contro nelle loro carriere. Per quanto riguarda, invece, la sfida tra Carreno Busta ed Evans, questa, nonostante i due abbiano 31 e 32 anni, non si è mai verificata sul circuito. E questo è dovuto in larga parte al tortuoso cammino del britannico, che poi è una storia di riscatto che vale la pena conoscere.

Foto: LaPresse

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