ATP Montreal 2022, un super Nick Kyrgios vince in rimonta contro Daniil Medvedev

Un super Nick Kyrgios. L’australiano (n.37 del ranking) ha dato conferma di godere di una condizione davvero invidiabile. Reduce dalla Finale a Wimbledon e dal titolo dell’ATP500 a Washington, l’aussie ha battuto nel secondo turno del Masters1000 di Montreal (Canada) il n.1 del mondo Daniil Medvedev. Una vittoria in rimonta per Nick sul punteggio di 6-7 (2) 6-4 6-2 in 2 ore di gioco.

Un Kyrgios molto ispirato che ha saputo trovare il modo per far male a Medvedev, variando spesso nel corso dello scambio e cercando con insistenza la rete. Missione compiuta per il talentuoso tennista della terra dei canguri, che con questo successo sale alla posizione n.31 del ranking (virtuale). Agli ottavi per il nativo di Canberra ci sarà da affrontare il vincente della sfida tra l’altro australiano Alex de Minaur e il bulgaro Grigor Dimitrov. Una battuta d’arresto pesante per Medvedev, che l’anno passato si era imposto a Toronto e quindi in prospettiva perderà dei punti in classifica.

Nel primo set entrambi i tennisti hanno grande continuità al servizio: l’efficacia della prima va oltre il 90% per entrambi e non sorprende che nei primi nove giochi non vi siano palle break. E’ poi Kyrgios a costruirsi due chance (set-point) nel decimo game, ma è bravissimo il russo con il servizio ad annullare queste opportunità. Si va al tie-break e il n.1 del ranking trova maggior regolarità nello scambio, facendo propria la frazione per 7-2.

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Nel secondo set Nick è bravissimo a concentrare tutte le sue energie nel primo game, strappando il servizio al rivale. E’ impeccabile l’australiano e di palle del contro-break neanche l’ombra, supportato da un servizio che neanche un abile ribattitore come Medvedev sa leggere. Conclusione: 6-4 per l’aussie.

Nel terzo set il clic decisivo è nel secondo game quando l’australiano, aggrappandosi alla sua battuta, salva due palle break. Da quel momento il russo sparisce dal campo e il livello di Nick sale a dismisura. Tanti vincenti di pregevole fattura si tramutano in un doppio break da ko, con il sipario che cala sul 6-2.

Dal punto di vista delle statistiche, Medvedev ha raccolto dal servizio 13 ace rispetto ai 12 dell’aussie, ma il rapporto vincenti/errori non forzati ha sorriso a Kyrgios: 37/17 per l’oceanico rispetto al 31/24 del n.1 ATP.

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