Basket, Qualificazioni Mondiali 2023: i convocati della Georgia ai raggi X. Shermadini e Mcfadden spaventano l’Italia, mancherà la stella Shengelia out per infortunio

Si avvicina il secondo impegno settimanale della Nazionale italiana di basket nelle Qualificazioni ai Mondiali 2023. Gli Azzurri, infatti, attendono sabato sera (inizio del match alle ore 20:30) a Brescia la Georgia per provare a fare il bis dopo il successo importantissimo di mercoledì contro l’Ucraina (89-97 a Riga grazie ad un terzo quarto da 22-38 di parziale). Andiamo a scoprire il roster dei prossimi avversari della squadra di Gianmarco Pozzecco.

Era uno dei protagonisti più attesi, ma soprattutto uno dei giocatori da tenere più in considerazione per la sfida del PalaLeonessa: stiamo parlando di Tornike Shengelia. L’ala grande in forza alla Virtus Bologna – con cui si stava definendo il rinnovo del contratto anche per la stagione alle porte – non sarà della partita a causa di un importante infortunio alla spalla sinistra rimediato nel terzo quarto del match casalingo vinto contro l’Olanda per 77-66 di pochi giorni fa. Per il Capitano georgiano si prospetta un lungo stop, che gli farà saltare il match contro gli Azzurri (‘Toko’ ha seguito comunque la squadra in Italia) ma soprattutto l’EuroBasket 2022. Per il CT Zouros la perdita dell’ex CSKA Mosca si farà sentire e non poco in campo, con ‘Toko’ che stava viaggiando a medie interessanti sotto quasi tutte le voci statistiche grazie 17.3 punti, 8.0 rimbalzi e 2.5 assist di media.

Nonostante l’assenza pesante di Shengelia, il CT Zouros può contare sicuramente su altre frecce a disposizione dal suo arco per provare a mettere in difficoltà l’Italia. Una di queste è senza dubbio Thaddus McFadden, playmaker statunitense naturalizzato georgiano che gioca in Spagna al Murcia (dopo essere transitato anche da Burgos e Tenerife). Giocatore d’esperienza (classe 1987), risulta essere il miglior cecchino della Nazionale (21.1 punti a partita, davanti proprio a Shengelia) nonché il miglior ‘passatore’ con 5.4 assist distribuiti in media. Numeri che confermano un rendimento elevato del nativo americano, con i pari-ruolo azzurri che dovranno marcarlo stretto per cercare di contenerne il potenziale offensivo. L’altra pedina da tenere sott’occhio è Giorgi Shermadini, centro di 216 cm che difende i colori della Lenovo Tenerife (con cui ha vinto l’ultima Basketball Champions League disputata la scorsa stagione). Shermadini è anche una vecchia conoscenza della Serie A italiana avendo militato in due periodi distinti a Cantù (nel 2011-2012 e nel 2014-2015), collezionando anche qualche presenza in Grecia all’Olympiacos Pireo. Statistiche alla mano, il numero 9 della Georgia è il terzo miglior realizzatore con 16.4 punti a partita (alle spalle di Mcfadden e Shengelia), mantenendo un elevata media anche nei rimbalzi (8.0) ma anche negli assist (2.5). Melli e Gallinari – alternandosi poi con Ricci e Biligha – dovranno mostrare i muscoli per provare a contrastare la fisicità di Shermadini nel pitturato, impedendogli di arpionare palloni da correggere a canestro o da distribuire ai compagni sul perimetro.

Sotto il ferro bisognerà lottare anche con Alexander Mamukelashvili, ala grande di 211 dei Milwaukee Bucks in NBA (compagno, quindi, di Giannis Antetokoumpo). Giocatore classe 1999 (di doppia cittadinanza, georgiana e statunitense) che in Italia abbiamo ammirato a livello giovanile essendo cresciuto nell’Angelico Biella, viaggia in doppia cifra di media alla voce ‘rimbalzi’ (10.0). Insieme a lui rappresenta la Georgia oltreoceano anche Goga Bidatze, centro che indossa la canotta degli Indiana Pacers (8 punti e 7 rimbalzi di media in Nazionale).

L’età media della squadra si attesta intorno ai 29 anni, mentre dal punto di vista realizzativo queste sono le statistiche: 48.2% da due, 31.8% da tre e 77% ai liberi. I georgiani sono quindi pronti a dare battaglia agli Azzurri, cercando la terza vittoria consecutiva nelle Qualificazioni ai Mondiali 2023 dopo aver battuto la Spagna nella prima fase ed appunto l’Olanda nel match che apriva il girone L.

Foto: fiba.basketball