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Basket, Qualificazioni Mondiali 2023: l’Italia batte l’Ucraina per 89-97. Il CT Pozzecco:”Vittoria clamorosamente importante. Orgoglioso dei miei ragazzi”
Si è conclusa da poco la sfida tra Ucraina ed Italia in quel di Riga (Lettonia), match valido per la seconda fase delle FIBA World Cup 2023 Qualifiers. Gli Azzurri sono usciti alla distanza battendo gli ucraini per 89-97 grazie ad un secondo tempo pazzesco, trascinati dai 20 punti di Simone Fontecchio e dai 17 di Nicolò Melli.
Il CT Gianmarco Pozzecco ha commentato così, sul sito della FIP, la prestazione fornita dai suoi ragazzi: “Sono orgoglioso dei miei giocatori. Siamo entrati in campo forse troppo concentrati e desiderosi di vincere e l’Ucraina ha approfittato del nostro nervosismo per prendere fiducia. Nel secondo tempo invece abbiamo ritrovato la gioia di giocare e abbiamo prodotto due quarti di alto livello. Abbiamo vinto una partita clamorosamente importante grazie a tutti i miei ragazzi, nessuno escluso. Non sono un coach che difende le sue scelte, sono un coach che difende i suoi giocatori. Fino alla fine“.
Insieme al Commissario Tecnico, sempre sul sito della Federazione, hanno parlato anche Simone Fontecchio e Nicolò Melli. Queste le parole del miglior marcatore azzurro di questa sera: “Abbiamo iniziato male ma poi abbiamo preso fiducia e siamo stati aggressivi in difesa come avremmo dovuto essere fin dall’inizio. Senza dubbio il terzo quarto è stato fondamentale. Proveremo a giocare sempre in questo modo”. Così, infine, il Capitano dell’Olimpia Milano: “Siamo partiti col piede sbagliato e gli avversari ci hanno punito sotto canestro soprattutto con i rimbalzi d’attacco. Poi nel secondo tempo ci siamo passati la palla con fiducia e abbiamo preso un vantaggio poi mai più mollato. Guardiamo alla Georgia con fiducia”.
Gli Azzurri rientreranno questa notte in Italia, per preparare la seconda sfida valida per le Qualificazioni ai Mondiali del prossimo anno: sabato 27 Agosto al PalaLeonessa di Brescia, infatti, arriva la temibile Georgia di Tornike Shengelia.
Credit: Ciamillo