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Basket, Qualificazioni Mondiali: perché le sfide dell’Italia a Ucraina e Georgia saranno già decisive

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Da Brescia, sede del raduno azzurro, a Riga, campo neutro per Ucraina-Italia, di nuovo a Brescia, per Italia-Georgia. La strada dell’Italia verso le qualificazioni ai Mondiali del 2023, nelle Filippine, in Indonesia e in Giappone, passa da questi luoghi, nonché da un incrocio del proprio girone con quello di Spagna, Ucraina e Georgia, le tre passate dal raggruppamento G.

Va ribadito, prima di tutto, il funzionamento della seconda fase: nel gruppo L, a sei formazioni, sono inserite le tre dell’ex girone H (Italia, Islanda e Olanda, mentre la Russia è stata esclusa in ragione della guerra mossa contro l’Ucraina) e le tre passate dal girone G (appunto Spagna, Ucraina e Georgia).

Basket, Qualificazioni Mondiali: Ucraina-Italia e Italia-Georgia. Programma, orari, tv, streaming

La classifica attuale, parametrata alla parità di condizioni, è la seguente:

1 Italia, Islanda e Spagna (3-1)
4 Georgia (2-2)
5 Ucraina (1-3)
6 Olanda (0-4)

Ora, va precisato subito che non sono stati conteggiati tutti i risultati. Le squadre del girone H non hanno più tenuto conto delle partite con la Russia e, per principio di equità, dal girone G sono stati tolti i punti conquistati contro la Macedonia del Nord, sempre sconfitta.

Chiaramente le favorite del nuovo raggruppamento sono Spagna e Italia, che però non si affronteranno in questa finestra, mentre lo faranno a novembre, in ben altra condizione e con ben differenti problematiche legate al continuo farsi dispetti deleteri per la pallacanestro tra FIBA e (soprattutto) Eurolega.

Le prime due partite, però, sono importanti per diverse ragioni, prima fra tutte quella legata alla possibilità di mettere subito un solco che permetta di guardare alle successive quattro partite con un buon tasso di tranquillità. Del resto, sono le prime tre a passare e tanto l’Italia quanto la Spagna non vogliono rischiare alcun tipo di problema.

Non saranno comunque partite semplici: l’Ucraina la si ritroverà nel girone continentale e, soprattutto, disputerà la partita di qualificazioni iridate in un giorno molto particolare. Il 24 agosto, infatti, è il giorno in cui, in tempo normale, si festeggia l’indipendenza del Paese, ma si tratterà anche dei sei mesi dall’inizio dell’invasione russa su scala totale. In breve, saranno tutte motivazioni extra per Svi Mykhailiuk e compagni.

Quanto alla Georgia, ha fatto una buona impressione all’Acropolis Tournament, il tradizionale torneo ad OAKA (Atene) che caratterizza le estati della Grecia e che, in passato, è stato spesso frequentato dagli azzurri. Avrà Giorgi Shermadini e Tornike Shengelia, due che hanno avuto o hanno un forte legame con il nostro Paese.

Sfide, in sostanza, di non facile lettura sia motivazionale che, per alcuni versi, anche tecnica. Ma non finisce qui il novero delle questioni in ballo: ci sarà anche da fare l’ultima scelta in vista degli Europei, al via per gli azzurri il 2 settembre. E qui nasce un altro nocciolo della questione: era proprio necessario che queste partite, con questa importanza, finissero in tale posizionamento nel calendario internazionale?

Credit: Ciamillo

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