Seguici su

Basket

Basket, Ucraina-Italia 89-97: gli azzurri vanno sotto di 12, poi conquistano una vittoria di platino verso i Mondiali

Pubblicato

il

Contava solo vincere e l’Italbasket lo ha fatto. Nella prima giornata della seconda fase delle Qualificazioni ai Mondiali 2023, gli azzurri superano 97-89 l’Ucraina a Riga ed ottengono una preziosissima vittoria sulla strada verso la rassegna iridata. La squadra di Pozzecco, alla prima sulla panchina della Nazionale in un impegno ufficiale, si sveglia nel secondo tempo e costruisce la propria rimonta. Sabato sera nuovo impegno a Brescia con la Georgia in un match che può essere davvero il crocevia verso il Mondiale.

Simone Fontecchio è il miglior marcatore azzurro con 20 punti, ma sono fondamentali anche i 17 di Nicolò Melli e gli 11 di Stefano Tonut. In doppia cifra anche Danilo Gallinari (10) e Niccolò Mannion, che sfiora la doppia doppia con 11 e 9 assist. Menzione d’onore pure per Gianmpaolo Ricci, che segna nove punti con 4/4 dal campo. All’Ucraina non bastano gli 11 di Sviatoslav Mykhailiuk ed un buon Denys Lukashov da 10.

L’inizio del match è di marca ucraina con l’energia ed il talento di Mykhailiuk, che trova il +6 (8-2). Fontecchio si iscrive alla partita con cinque punti consecutivi e l’Italia torna a contatto. Il sorpasso lo firma Nicolò Melli e da quel momento il capitano di Milano non si ferma più. I lunghi ucraini faticano a tenerlo e lui segna dodici punti consecutivi. L’ultimo squillo del quarto è di Pustovy ed è parità alla prima sirena (19-19).

Pozzecco pesca dalla panchina in avvio di secondo quarto, ma il contributo non è quello sperato. Parziale di 10-0 ucraino con le triple di Sydorov e Tkachenko (29-19). Datome prova a dare la scossa all’Italia e dopo sedici minuti in panca si vede in campo anche Danilo Gallinari. Il neogiocatore di Boston viene schierato da centro, ma Len gli segna subito in faccia quattro punti (41-30). L’Italia fatica a reagire ed alla pausa lunga l’Ucraina è in pieno controllo della partita (45-34). 

Al rientro dagli spogliatoi la tripla di Lukashov può far cadere gli azzurri nella paura, ma finalmente la squadra di Pozzecco riesce a reagire. La svolta arriva nella metà campo difensiva e poi si sblocca anche l’attacco. Fontecchio e Polonara bruciano la retina dall’arco, le giocate di Melli e Tonut e poi la tripla di Spissu valgono il pareggio (55-55). L’energia azzurra viene ripagata dai tanti giri in lunetta e sulla sirena arriva la tripla di Gallinari del +5 (72-67).

Il livello fisico della partita si alza notevolmente e l’Italia risponde colpo su colpo, anche su quelli eccessivi come la gomitata di Mykhailiuk a Gallinari. Nella lotta Pippo Ricci è un guerriero e trova giocate d’importanza capitale. Si accende anche Mannion e l’Italia scappa via sul +10 (86-76) a quattro minuti dalla fine. L’Ucraina non molla ed arriva sul -5, ma Tonut la ributta indietro con una tripla importantissima allo scadere dei 24 secondi. Fontecchio ed i liberi chiudono i conti, l’Italia vince 97-89 e conquista un successo fondamentale.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

UCRAINA – ITALIA 89-97 (19-19, 26-15, 22-38, 22-25)

Ucraina: Tkachenko 8, Lukashov 10, Mykhailiuk 11, Bobrov 7, Voinalovych, Pustovyi 10, Len 8, Sanon 8, Bliznyuk 9, Skapintsev, Herun 10, Sydorov 8

Italia: Spissu 3, Mannion 11, Biligha 4, Tonut 11, Gallinari 10, Melli 17, Fontecchio 20, Ricci 9, Baldasso, Polonara 9, Pajola, Datome 3

Credit FIBA

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità