Beach volley, Europeo in ombra per gli azzurri. Sono nati gli astri Ahman/Hellvig

Una coppia eliminata ai quarti, quattro agli ottavi, una ai sedicesimi: sembrava un film già visto quello dell’Europeo per i colori italiani, molto simile al Mondiale in casa dove, soprattutto nel femminile  il parterre era molto più prestigioso e dunque ci sta arricciare un po’ il naso per quello che accaduto a Monaco dopo gli applausi piovuti sull’Italbeach a Roma, dove ci fu una coppia eliminata ai quarti, tre agli ottavi e una ai sedicesimi.

La costante dei quarti di finale porta la firma di Menegatti/Gottardi che però un po’ di rimpianti li hanno perchè le spagnole Alvarez/Moreno erano coppia alla loro portata e quella sconfitta, arrivata dopo un torneo fino a quel momento impeccabile, un po’ brucia. Hanno fatto il massimo, superando un turno ad eliminazione diretta sia Breidenbach/Orsi Toth, sia Scampoli/Bianchin.

La vittoria bis delle lettoni Kravcenoka/Graudina non fa una piega. Hanno dimostrato di essere le più forti nei sei giorni di gara e sono arrivate fino in fondo battendo le favorite, le svizzere Brunner/Huberli in finale.

In campo maschile, inutile negarlo, un po’ di rammarico c’è perchè le due coppie italiane di punta, Rossi/Carambula e Nicolai/Cottafava non sono riuscite a raggiungere la top8 che era il loro obiettivo iniziale. Nicolai/Cottafava sono andati molto vicini ad eliminare i futuri campion d’Europa, gli svedesi Ahman/Hellvig. Non è riuscita a tenere la giusta continuità di rendimento l’altra coppia azzurra, Rossi/Carambula, usciti di scena al secondo turno ad eliminazione diretta. Subito prima era “scoppiata” la coppia tra Alex Ranghieri e Daniele Lupo.

La vittoria finale è andata, appunto ai giovani rampanti svedesi Ahman/Hellvig che, dopo aver fatto incetta di titoli a livello giovanile, hanno spiccato il volo anche tra i senior. Per conquistare il titolo europeo gli svedesi hanno superato nelle eliminatorie Mol/Sorum, che vedono così interrotta la loro serie positiva agli Europei dove hanno già conquistato quattro ori. In finale Ahman/Hellvig hanno sconfitto la coppia ceca con tecnico italiano Perusic/Schweiner e l’impressione è che sarà molto difficile fermare l’ascesa della coppia svedese.

Foto Fivb