Calcio
Calcio, Gabriele Gravina: “Euro 2032 in Italia un obiettivo. Prima dei Mondiali la Nazionale si ritroverà per 10 giorni”
Il calcio italiano, con preoccupazioni, delusioni e qualche cerotto di troppo, sta facendo ripartire i motori sotto diversi punti di vista. La Serie A è tornata e sta andando a concludere la sua seconda giornata ma, ovviamente, la delusione per la mancata qualificazione a Qatar 2022 presenta ancora le proprie macerie.
Il Presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, prova a fare il punto della situazione a 360° sul pallone nostrano, con uno sguardo al futuro e, soprattutto, con una decisa dose di fiducia. La chiacchierata prende il via da un progetto ambizioso, ovvero gli Europei 2032 da organizzare in Italia. “Dal mio punto di vista mi auspico che il prossimo Governo la appoggi. La nostra candidatura era un impegno preso dal governo Draghi e si ispirava a un senso di responsabilità per un progetto di rilancio e di ristrutturazione degli impianti. E questo credo non possa che far bene all’economia e al calcio del nostro Paese”. (Fonte: FIGC.com).
Rimanendo a livello di nazionali, Gravina racconta quali sono i progetti immediati per gli Azzurri che, volenti o nolenti, dovranno rimanere fermi ai box per 2 mesi. “C’è in previsione il progetto di rivedersi per 10 giorni. E per questo ringrazio la Lega di A per avere messo a disposizione i calciatori per quei dieci giorni prima dell’inaugurazione del Mondiale. Mancini potrà contare su tanti giovani per mettere su la migliore squadra possibile e cominciare una nuova fase di preparazione. Sono previste in questi dieci giorni due amichevoli”. “Avremo una riunione tecnica in settimana per capire i desiderata del nostro staff tecnico – prosegue – Molto probabilmente una amichevole sarà a Tirana con l’Albania. Poi potrebbe esserci una sorta di mini ritiro di preparazione nei paesi arabi o continuare la nostra preparazione qui in Italia”.
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Torniamo all’interno dei confini italici. La Serie A ha preso il via in anticipo rispetto ai canoni. Una scelta dovuta, ovviamente, ai Mondiali di Qatar 2022 nel mese di novembre ma che, secondo il numero uno del calcio italiano, sta pagando dividendi. “C’era un po’ di scetticismo alla vigilia di questo campionato, ma le preoccupazioni per temperatura, anticipi e preparazioni sono state spazzate via per una certezza: il campionato è partito con grandissimo seguito dei tifosi e nelle migliori condizioni possibili. Credo che questo sia da ripetere nella prossima stagione, ma questo dipende dalla Lega di Serie A. E’ comunque da non dimenticare che alla fine ci sarà Germania 2024”.
Un discorso che si può legare all’ultima battuta di Gravina, su come gli italiani stiano vivendo il calcio in questo momento storico. “Stiamo riscoprendo la voglia di calcio. Tanta gente è presente all’interno degli stadi, con entusiasmo e consapevolezza da parte delle nostre società di offrire un prodotto diverso. L’inizio evidenzia che tutto si sta delineando con la formazione di tre blocchi di classifica che sta generando grande interesse nei campionati di A e B. E anche la Serie C, quando inizierà, sarà avvincente”.
Foto: LaPresse