Canoa velocità, Mondiali U23/Juniores: dieci equipaggi già in finale

In archivio la prima giornata dei Mondiali di canoa sprint under 23 e juniores di scena a Szeged, in Ungheria; tanti gli equipaggi italiani in gara quest’oggi, con tanti di loro già in finale.

U23

Gabriele Casadei è il migliore di tutti nel C1 1000: la seconda batteria è praticamente dominata in 3.50.15 con oltre sette secondi sul moldavo Chihaia, ed il suo crono è valido per il miglior tempo assoluto, con un secondo e mezzo di margine sull’ungherese Balasz Adolf.

Irene Bellan è dovuta invece ricorrere al doppio impegno per la finale nel K1 200: dopo essere stata battuta in mattinata dall’ucraina Ivanna Dyachenko, l’azzurra è seconda alle spalle della bulgara Yoana Georgieva, risultato valido comunque per l’ultimo atto. Anche Gabruele Casadei e Dawid Szela staccano il pass per la finale, grazie al secondo posto in semifinale alle spalle degli ucraini Andrii Shkarneha e Taras Kuzyk in 1.42.37.

Semifinale con il decimo tempo assoluto per Giovanni Francesco Penato e Luca Boscolo Meneguolo nel K2 1000, arrivati quinti nella batteria più veloce con gli ungheresi Bence Vajda e Tamas Szantoi Szabo autori della miglior prestazione di giornata in 3.15.05; finale B invece per Dylan Paliaga, Simone Bernocchi, Giacomo Bolzonella e Simone Baldan nel K4 500, che finiscono al quinto posto nella prima semifinale ma con l’amarezza di aver fatto un tempo migliore rispetto alla Serbia, dentro grazie al terzo posto nella propria batteria.

JUNIOR

Vittoria e finale per il K4 500 donne di Giulia Bentivoglio, Giada Rossetti, Giorgia Lacalamita e Linda Lazzarini, la terza batteria viene conquistata autorevolmente in 1.38.81 con il terzo tempo assoluto, a meno di quattro decimi dalla Germania. Avanzano immediatamente anche Federico Zanutta e Luca Micotti nel K2 1000, grazie al successo nella batteria di apertura in 3.25.89.

Li raggiunge anche Sara Del Gratta nel K1 200 femminile: dopo il successo in mattinata, si conferma con una vittoria in prima batteria in 40.99 e avanzando con il terzo tempo assoluto dietro l’ungherese Reka Kisko e l’australiana Natalia Drobot; per lei anche un ultimo atto nel K2 misto 500 assieme ad Achile Spadacini, unica coppia con quella ungherese a scendere sotto il muro dell’1.30.00.

Bene anche Olympia Della Giustina e Michela Di Santo nel C2 500, vittoriose nella semifinale unica in 2.03.15 avanti a Messico e Stati Uniti, e Marco Tontodonati e Kristian Szymon Szela nella stessa gara maschile, che ottengono il pass per la finale vincendo la gara del pomeriggio. Beffa invece per Samuele Veglianti: nonostante il quarto tempo complessivo in 4.00.00, l’azzurro paga il quarto posto nella prima semifinale, la più veloce della giornata, con Deniel Grijalba, David Toepel e Maikel Ramirez Maure a sopravanzarlo negli ultimi metri. L’azzurro si rifà con Olympia Della Giustina nel C2 misto 500, accedendo alla finale.

Foto: Federcanoa