Ciclismo, pagelle Europei 2022: Jakobsen n.1, Italia impalpabile come da pronostico

PAGELLE EUROPEI CICLISMO 2022

Fabio Jakobsen, voto 10: era il più atteso, era il grande favorito e non ha tradito le aspettative. È lui il numero uno degli sprint mondiali. Successo meritatissimo, a due anni dalla spaventosa caduta al Giro di Polonia. Il neerlandese ha sconfitto tutti gli incubi ed è tornato più forte di prima, ora potrà sfoggiare la maglia continentale per tutta la stagione.

Arnaud Démare, voto 8: la Francia anticipa il proprio lavoro, si mette al comando negli ultimi dieci chilometri e forse non ne ha nel finale per trasportare fuori al meglio il proprio velocista. L’esperto transalpino però trova la ruota giusta, ci prova, ma deve accontentarsi della piazza d’onore.

Tim Merlier, voto 7,5: fresco di passaggio alla Quick-Step Alpha Vinyl Team, dove l’anno prossimo si troverà proprio il vincitore odierno, il belga tenta la propria volata, ma la punta di velocità non è quella dei giorni migliori. Il podio è comunque di valore.

Danny van Poppel, voto 8: apripista d’eccezione per Jakobsen. Aiuta il proprio compagno, poi fa la sua volata e chiude quarto.

Filippo Ganna, voto 7: la sua azione è così devastante (nel giro di 500 metri fa risalire tutto il gruppo al treno italiano) che mette addirittura in crisi i compagni di squadra.

Elia Viviani, voto 6: chiamato all’ultimo secondo per sostituire Nizzolo, il campione del mondo dell’eliminazione non si capisce alla perfezione con Dainese, fa la propria volata e chiude settimo.

Alberto Dainese, voto 5,5: forse non ne aveva, in ogni caso si perde più volte con il treno e non disputa praticamente la volata.

Mads Pedersen, voto 5: visto ciò che aveva fatto al Tour ci si aspettava molto di più della sua decima piazza.

Phil Bauhaus, voto 5: delude, così come tutta la Germania padrona di casa.

Foto: Lapresse