Ciclismo
Ciclismo su pista, Europei 2022: i favoriti gara per gara. Tante carte importanti per l’Italia
Prenderanno il via domani 11 agosto da Monaco di Baviera i Campionati Europei di ciclismo su pista. La prestigiosa rassegna continentale è stata inserita all’interno della manifestazione multidisciplinare degli European Championships 2022. Tantissime gare in programma, con diverse possibilità per gli azzurri di andare a medaglia.
I primi titoli europei verranno assegnati nella giornata di venerdì 12 agosto, partendo dalle prove a squadre. La prima finale sarà quella dell’Inseguimento a squadre femminile dove le padrone di casa saranno le favorite d’obbligo. La grande Lisa Brennauer tenterà di portare il suo team all’oro prima di ritirarsi, come annunciato, al termine della rassegna. In campo maschile invece le assenze contemporanee di Filippo Ganna, Jonathan Milan e Simone Consonni hanno inevitabilmente danneggiato le chance azzurre, lasciando probabilmente la battaglia per il titolo alle formazioni di Danimarca e Francia.
Nello stesso giorno si terranno anche le due Team Sprint; se in campo femminile potrebbe essere lotta serrata tra Paesi Bassi e Germania, al maschile la superiorità degli “orange” sembra schiacciante. A seguire Martina Fidanza tenterà di imporsi nello scratch, disciplina di cui è già Campionessa del Mondo in carica. L’assenza della britannica Katie Archibald, rafforza ulteriormente le chance dell’azzurra. Le avversarie più temibili rispondono ai nomi di Valentine Fortin (Francia) e Maike Van der Duin (Paesi Bassi). La giornata si chiuderà con la Gara a punti maschile, dove spicca il nome del transalpino Benjamin Thomas.
La finale dei 500 m al femminile assegnerà il primo titolo del sabato. Le speranza azzurre sono affidate a Miriam Vece che dovrà vedersela con la beniamina di casa Pauline Grabosch. Lisa Brennauer andrà a caccia di un altro successo nell’inseguimento individuale, in cui Silvia Zanardi potrebbe provare ad inserirsi in quello che sembra un affare tutto teutonico. Discorso diverso tra gli uomini, dove le già citate assenze di Ganna e Milan lasciano spazio a tanti contendenti, guidati dal tedesco Nicolas Heinrich.
La seconda grande occasione azzurra sarà affidata ad un’altra Campionessa del Mondo. Si tratta di Letizia Paternoster nella Gara ad eliminazione al femminile. Dopo il secondo posto lo scorso anno agli Europei di Grenchen e l’affermazione di Roubaix, Paternoster dovrà resistere agli attacchi delle avversarie, guidate probabilmente da Fortin e dalla belga Lotte Kopecky, per centrare un nuovo successo. Il sabato si chiuderà con lo Scratch al maschile dove il favorito numero uno sembra essere il britannico Rhys Britton.
La sopracitata Kopecky sarà la grande favorita, in quanto Campionessa del Mondo in carica, della prima finale di domenica 14 agosto, ovvero la Corsa a punti al femminile. Seguirà la finale della Sprint al maschile in cui il grandissimo favorito è il neerlandese Harrie Lavreysen, insidiato solo dal connazionale Jeffrey Hoogland. In chiusura di programma la grande occasione di Elia Viviani. Da Campione del Mondo, il veronese andrà a caccia del titolo continentale nella Gara ad eliminazione.
Si proseguirà lunedì 15 agosto, partendo con la gara del Chilometro al maschile. In questo caso il favorito d’obbligo sarà invece proprio Jeffrey Hoogland, trionfatore agli ultimi Europei come agli ultimi Mondiali. Grande battaglia nella Sprint al femminile tra le due padrone di casa Lea Friedrich ed Emma Hinze, con il possibile inserimento della neerlandese Shanne Braspenninckx. Se nell’Omnium femminile l’assenza di Elisa Balsamo riduce le possibilità dell’Italia, lasciando a Rachele Barbieri il compito di lottare con Kopecky e Victoire Berteau, la carta nella gara maschile è ancora quella di Elia Viviani. Concorrenza importante anche nella lunga gara, a partire dal campione uscente, il polacco Alan Banaszek e dal britannico Oliver Wood.
La giornata conclusiva, martedì 16 agosto, sarà interamente dedicata alle Madison ed al Keirin. Rachele Barbieri e Vittoria Guazzini andranno a caccia del titolo continentale, dovendo però affrontare coppie affiatate e di qualità come quelle a disposizione di Danimarca, Francia e Gran Bretagna. Le grandi protagoniste della velocità torneranno in pista per un’ultima volta nella finale del Keirin, in cui i nomi più attesi sono ancora quelli di Friedrich e Braspenninckx, con l’inserimento dell’ucraina Olena Starikova.
Ancora Paesi Bassi favoriti nella finale del Keirin al maschile, in cui potrebbe andare in scena una nuova battaglia tra Lavreysen e Hoogland, ma attenzione al padrone di casa Stefan Boetticher. Il programma dei Campionati verrà chiuso dalla Madison al maschile. Gara dal pronostico piuttosto incerto, anche a causa di qualche assenza importante. L’Italia può contare su un Michele Scartezzini molto in forma, schierato probabilmente insieme a Francesco Lamon, ma le coppie di Francia e Paesi Bassi si presentano con credenziali molto importanti.
Foto: LaPresse