Ciclismo

Ciclismo su pista, Europei 2022: le speranze di medaglia dell’Italia. Donne al gran completo

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Sempre più vicini gli Europei di ciclismo su pista che cominceranno a Monaco di Baviera dal prossimo 11 agosto. La selezione italiana si presenta con qualche defezione importante, con l’inseguimento a squadre con il solo Francesco Lamon tra gli olimpionici di Tokyo; ma le carte per poter fare bene in questa competizione continentale ci sono tutte.

Innanzitutto, partiamo da Elia Viviani. Il velocista della Ineos-Grenadiers rimane una vera e propria istituzione per quanto riguarda l’attività su pista: tra omnium ed eliminazione vorrà sicuramente rimpinguare il suo palmares, che al momento conta sette vittorie continentali. E attenzione anche a Lamon nell’inseguimento a squadre, che potrà fare da trascinatore.

Molte cartucce da sparare invece nel settore femminile, dove si è praticamente coperti in quasi ogni settore: Letizia Paternoster va alla ricerca di un alloro nell’eliminazione, Rachele Barbieri e Vittoria Guazzini sono le nostre punte nella madison (con la prima presente anche nell’omnium), Martina Fidanza ci rappresenterà nello scratch e Miriam Vece ha l’esplosività giusta per i 500 metri: potenzialmente sono tutte da medaglia, senza dimenticare l’inseguimento a squadre.

Foto: Laurent Sanson LPS

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