Ciclismo su pista, Manlio Moro: “Sono entusiasta! Sia io che Plebani siamo riusciti a riscattarci”

Un’ottima prestazione nella finale per il bronzo nell’inseguimento individuale agli Europei di ciclismo su pista 2022 di Monaco di Baviera, ha permesso all’azzurro Manlio Moro di aggiudicarsi la medaglia a discapito del suo rivale, il britannico Charlie Tanfield.

Un finale da brividi, con un minimo distacco a caratterizzare il distacco tra i due: 4:15.362 il tempo dell’azzurro, 4:15.503 quello del britannico, quanto basta in ogni caso per portare a casa una splendida medaglia di bronzo, senza dimenticare l’argento conquistato dal connazionale Davide Plebani.

Ecco le parole di Manlio Moro rilasciate ai microfoni della RAI al termine della sua gara: “Sapevo che potevo fare bene, l’obiettivo era qualificarmi per una finale: non ci sono riuscito per quella per primo e secondo posto ma sono contento, ancora di più per aver raggiunto il bronzo. Sono davvero entusiasta, non avevo niente da perdere! Non sono partito tranquillissimo, anzi, con ansia, forse un po’ troppa ma alla fine ce l’ho fatta. Mi ha aiutato sapere che ero davanti, con il supporto del CT Marco Villa che ha mi ha dato molto“.

Prosegue Moro: “Sia io che Plebani siamo riusciti a riscattarci e di questo ne sono molto soddisfatto. Adesso in questi Europei, con le gare di oggi, ho finito; tornerò a casa e ricomincerò a lavorare, si punta ai Mondiali e speriamo che il CT mi convochi. Sogni più grandi su strada o su pista? Su strada voglio passare tra i professionisti, vincere qualche gara adatta alle mie caratteristiche come le Classiche del Nord; su pista invece spero in grandi risultati ai Mondiali e, chissà, alle Olimpiadi“.

Foto: Riccardo Scanferla