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Ciclismo
Cosa ha fatto Elia Viviani: oro su pista dopo aver corso 209 km su strada! Uomo di ferro!
Elia Viviani ha realizzato un’impresa senza precedenti, laureandosi campione d’Europa nell’Eliminazione agli Europei di ciclismo su pista a Monaco di Baviera, il tutto dopo aver corso solo poche ore prima la prova in linea su strada di 209 km!
L’ANTEFATTO
Inizialmente era previsto che il veronese prendesse parte alla gara in cui lo scorso anno si laureò campione del mondo e nella quale, come si è visto, non ha praticamente rivali. Venerdì 12 agosto, tuttavia, è arrivato il forfait di Giacomo Nizzolo per la prova su strada: il ct Daniele Bennati ha deciso di sostituire il brianzolo proprio con Viviani, il quale chiaramente ha risposto ‘presente’. Per l’Eliminazione odierna era stato dunque iscritto Michele Scartezzini.
LA VOGLIA DI PROVARCI
La gara in linea si svolta su un percorso molto semplice e si è conclusa con una volata scontata. L’Italia, nonostante si trovasse in ottima posizione all’imbocco dell’ultimo chilometro, ha visto il treno sfaldarsi proprio nel momento decisivo. Elia Viviani ed Alberto Dainese sono stati di fatto costretti a costruirsi in proprio lo sprint, concludendo rispettivamente in settima e nona posizione. Il successo è andato come da pronostico all’olandese Fabio Jakobsen.
Un risultato che non poteva soddisfare un vincente come Viviani: e allora perché non provare subito a scrollarsi di dosso la delusione? A cinque ore dall’inizio dell’Eliminazione, ecco la pazza idea: provarci anche su pista! Una doccia, un massaggio, un breve pasto ristoratore e poi di corsa al velodromo, nonostante i 209 km appena percorsi sull’asfalto!
UNA GARA DOMINATA
Nonostante le fatiche sostenute, il portacolori del Bel Paese ha letteralmente maramaldeggiato nella gara prediletta su pista. Dopo un avvio controllato, ha preso l’iniziativa in prima persona, piazzandosi sempre nella parte alta del gruppo. Negli ultimi giri ha fatto valere una maggiore esplosività rispetto agli avversari, precedendo il tedesco Theo Reinhardt ed il belga Jules Hesters. Per onestà intellettuale, occorre sottolineare come la concorrenza fosse tutt’altro che eccelsa, ma ciò nulla toglie ad un’impresa che non si era mai vista: Elia Viviani ha vinto un oro su pista nella stessa giornata in cui ha preso parte ad un Europeo su strada!
Foto: Lapresse