Europei 2022, borsino 19 agosto: le speranze di medaglia dell’Italia. Tortu, Pellacani e i siepisti per sognare

ATLETICA 

Ore 20.45, Finale 1500 metri donne

Senza l’olandese Sifan Hassan, la britannica Laura Muir dovrebbe monopolizzare la competizione. Alle sue spalle c’è grande livellamento. Anche le azzurre Gaia Sabbatini e Ludovica Cavalli potrebbero giocarsi una medaglia, a patto da conservare le energie necessarie per il decisivo sprint finale. Tuttavia Sabbatini non ha incantato in batteria, avanzando solo grazie ad uno dei tempi di ripescaggio. Servirà cambiare completamente marcia.

Percentuali di medaglia

Gaia Sabbatini 15%
Ludovica Cavalli 10%

Ore 21.00, Finale 3000 siepi uomini

Gli azzurri Ahmed Abdelwahed ed Osama Zoghlami si presentano in finale con i migliori tempi di accredito stagionali, ma sappiamo come nei grandi eventi ciò conti relativamente. A differenza dei Meeting non sono infatti presenti le lepri, dunque quasi sempre si sviluppano gare tattiche e con arrivi dove conta la brillantezza allo sprint. Ciò premesso, le ambizioni dei nostri portacolori sono elevate. Gli avversari da battere saranno gli spagnoli Arce, Ruiz e Martos, ma occhio anche al finlandese Raitanen. Attenzione anche al terzo azzurro in gara, Ala Zoghlami, sulla carta però meno quotato rispetto ai connazionali.

Percentuali di medaglia

Ahmed Abdelwahed 75%
Osama Zoghlami 50%
Ala Zoghlami 20%

Ore 21.20, Finale 200 metri uomini

Da scrivere.

Ore 21.45, Finale 400 ostacoli donne

Ayomide Folorunso si è qualificata in extremis per la finale con il secondo ed ultimo tempo di ripescaggio. Se riuscisse a correre sui limiti del proprio primato personale, magari ritoccandolo, la medaglia sarebbe alla portata. La sensazione è che l’azzurra non sia però in forma come ai Mondiali.

Percentuali di medaglia

Ayomide Folorunso 15%

MOUNTAIN BIKE

Ore 17.00, gara maschile

Tante assenze di peso, tra cui il fuoriclasse svizzero Nino Schurter ed anche l’azzurro Luca Braidot, esploso con prepotenza nella stagione in corso. Al via invece il britannico Thomas Pidcock, campione eclettico che spazia dalla strada al ciclocross. Poche chance di medaglia per l’Italia, che schiera Gerhard Kerschbaumer, Daniele Braidot e Juri Zanotti.

Percentuali di medaglia 

Gerhard Kerschbaumer 25%
Daniele Braidot 15%
Juri Zanotti 5%

TUFFI 

Ore 15.30, Finale piattaforma sincro 10 metri uomini

La Gran Bretagna si presenta al via con una formazione B, dunque spalanca le porte ad Ucraina e Germania. Gli azzurri Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu dovranno essere bravi a sfruttare eventuali errori altrui per salire sul podio, ma non sarà facile.

Percentuali di medaglia

Sargent Larsen/Timbretti Gugiu 30%

Ore 16.45, Finale trampolino 3 metri donne

L’Italia si gioca la carta Chiara Pellacani, tra le favorite al titolo, a patto da realizzare cinque tuffi puliti e senza eccessive sbavature. Non mancano le avversarie: la tedesca Tina Punzel, la britannica Grace Reid e la svedese Emma Gullstrand su tutte.

Percentuali di medaglia

Chiara Pellacani 70%

Foto: Fidal / Colombo