F1, George Russell: “La Mercedes ha rispettato il regolamento, Ferrari e Red Bull non proprio…”

Le regole del gioco cambiano. Come è noto, la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha introdotto una direttiva, la TD39, attraverso cui far valere misure per risolvere una volta per tutte lo sgradito problema del porpoising di cui soprattutto Mercedes si è lamentata.

Un intervento, a detta della Federazione, per motivi di sicurezza. Per garantire il tutto, saranno applicati a partire dal prossimo GP del Belgio (26-28 agosto), dei nuovi criteri metrici volti a delimitare l’oscillazione aerodinamica delle macchine e dei relativi fondi che i team non potranno superare per limitare l’eccessivo “rimbalzo” delle vetture.

Legato a questo aspetto, inoltre, l’uso di norme per rendere irregolari gli accorgimenti che alcuni team avrebbero sfruttato per far flettere il fondo ed il pattino sottostante, per contrastare il porpoising, migliorando le prestazioni della monoposto.

A questo proposito, il pilota della Mercedes, George Russell, è stato molto chiaro nell’intervista concessa a Motorsport.com: “Penso che non ci siano dubbi sul fatto che Ferrari e Red Bull si siano spinte al limite in termini di regolamenti, mentre noi li abbiamo rispettati come previsto. All’inizio della stagione avevamo un ritardo di quasi un minuto dal vincitore della gara, mentre nelle ultime due gare siamo arrivati a dieci secondi. Quindi, se riusciremo a continuare su questa strada, saremo sicuramente in lizza“.

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