Gianmarco Tamberi: “Sto molto bene: me la gioco in finale. La maglia azzurra mi dà qualcosa di speciale”

Gianmarco Tamberi si è qualificato senza dover strafare alla finale del salto in alto agli Europei 2022 di atletica leggera. Il Campione Olimpico ha superato 2.21 metri al secondo tentativo e ha chiuso i conti: tutto estremamente facile, il tentativo valido alla misura decisiva non è dispiaciuto e tra due giorni si tornerà in pedana a Monaco per dare l’assalto alla medaglia d’oro. Il marchigiano si è presentato in Germania dopo un cammino arzigogolato, visto che dopo il quarto posto ai Mondiali ha dovuto fare i conti con la positività al Covid-19.

Gianmarco Tamberi ha espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “Devo dire che l’obiettivo era sprecare meno energie visto il periodo da cui vengo. Ho sbagliato un salto a 2.21 ma poco importa, la pedana è buona, il pubblico è fantastico, sono fiducioso. Ogni volta che metto la maglia azzurra sento qualcosa di speciale, come se potessi fare cose speciali che durante la stagione non riesco a fare. La sensazione è quella degli avvenimenti importanti, ora sta a me giocarmela“.

L’azzurro ha gareggiato con la scritta “daje Greg” sul retro del suo dorsale: “Se Greg arriva secondo (si riferisce a Gregorio Paltrinieri, oggi secondo sui 1500 stile libero agli Europei di nuoto, n.d.r.) sembra che cade il mondo, ma è un superoe, tanto di cappello a uno degli atleti più forti che abbiamo. Mi dispiace non averlo visto oggi perché c’era la mia qualificazione, so quanto rosicherà. Mi ha fatto l’in bocca al lupo, sa che vengo da una situazione difficile“. Poi la chiusura: “Sono molto contento di come è andata la qualificazione, temevo di essere ancora debilitato e invece sto molto bene, in finale me la devo giocare io“.

Foto: Lapresse