Artistica
Ginnastica artistica, Bartolini: “Un argento storico e surreale”, Levantesi: “Ci abbiamo sempre creduto”
Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Andrea Cingolani, Matteo Levantesi e Yumin Abbadini. Segnatevi questi nomi. I nostri portacolori, infatti, hanno conquistato una meravigliosa medaglia d’argento nella gara a squadre degli Europei 2022 di ginnastica artistica in corso di svolgimento a Monaco di Baviera (Germania).
Al termine della gara la medaglia d’oro va alla Gran Bretagna con 254.295 punti, davanti all’Italia con 247.494, mentre completa il podio la Turchia con 246.164. Quarta posizione per la Svizzera con 243.994, quinta per la Francia ad appena 0.202 dagli elvetici, quindi sesta l’Ungheria con 243.527, settima a Germania con 241.359, mentre chiude all’ottavo posto la Spagna con 240.394. Gli azzurri hanno totalizzato 42.166 al corpo libero, 40.299 al cavallo con maniglie, 40.398 agli anelli, quindi 42.700 al volteggio, 42.166 alle parallele e 39.765 alla trave.
Le dichiarazioni dei nostri alfieri rilasciate ai microfoni di Raisport.
Nicola Bartolini: “Davvero una medaglia storica e quasi surreale. Ci abbiamo creduto sin da prima della partenza. Tutti abbiamo dato il massimo e come si è visto dall’esultanza, c’era tanta tensione mista ad adrenalina. Domani io ho ancora il corpo libero. diciamo che abbiamo vinto la battaglia, domani si chiude la guerra”.
Matteo Levantesi: “Devo dire che ci abbiamo creduto fin dall’inizio. Oggi abbiamo controllato la tensione nel migliore dei modi, non ci siamo fatti prendere la mano. Penso che questo argento ce lo siamo meritato”.
Andrea Cingolani: “La squadra è sempre stata unita e tutti abbiamo dato il nostro massimo. La nostra forza è stata quella, per vincere questa medaglia”.
Lorenzo Minh Casali: “Non è stato facile. Abbiamo chiuso davanti a squadre come la Turchia, senza dimenticare Svizzera e Spagna. Noi ci siamo riusciti, abbiamo avuto il sangue freddo giusto anche nell’ultimo attrezzo, per una medaglia inaspettata ma bellissima”.
Yumin Abbadini: “Siamo una squadra giovane, ma tutti molto uniti tra di loro. Il lavoro di squadra paga sempre, come si è visto”.
Foto: LaPresse