Artistica
Ginnastica artistica, Europei 2022: le speranze di medaglia dell’Italia. Prove a squadre al top. E nelle specialità…
L’Italia ha tutte le carte in regola per risplendere agli Europei 2022 di ginnastica artistica, che andranno in scena a Monaco (Germania) dall’11 al 14 agosto. La Nazionale femminile si presenterà in terra tedesca per essere assoluta protagonista, complice anche l’assenza della Russia a causa del conflitto e di alcune stelle di spessore (pensiamo alla francese Melanie De Jesus Dos Santos e alla belga Nina Derwael).
Le azzurre saranno chiamate alla grande sfida con la Gran Bretagna per la vittoria nella gara a squadre: dopo l’apoteosi di Volos 2006, le Fate cercheranno un nuovo colpaccio, ma si preannuncia un confronto di fuoco con la Gran Bretagna delle gemelle Gadirova (anche se il DT Enrico Casella ha dichiarato di avere viste un po’ in ritardo di preparazione durante il primo allenamento).
Martina Maggio e Asia D’Amato hanno tutte le carte in regola per inseguire un risultato di lusso nel concorso generale individuale, le cui medaglie verranno assegnate direttamente in qualifica. La brianzola e la genovese hanno firmato una bella doppietta ai Giochi del Mediterraneo, le rivali di riferimento sembrano essere le già citate gemelle Gadirova, senza però dimenticarsi delle francesi e delle veterane tedesche Ellie Seitz e Kim Bui.
Sul fronte delle singole specialità, invece, ci si giocano carte importanti un po’ su tutti gli attrezzi: alle parallele possono puntare in alto Giorgia Villa, Martina Maggio, Asia D’Amato e Alice D’Amato; alla trave attenzione a Villa, Maggio e Angela Andreoli; al corpo libero si punta soprattutto su Maggio e Andreoli; al volteggio Asia è argento iridato in carica.
Foto: Simone Ferraro/Federginnastica