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Ginnastica artistica, Europei 2022: Petrounias padrone agli anelli, Jarman vince il volteggo da ripescato

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A Monaco (Germania) vanno in scena le Finali di Specialità che chiudono gli Europei 2022 di ginnastica artistica. Dopo l’atto conclusivo al corpo libero, dove si è imposto l’israeliano Artem Dolgopyat e il nostro Nicola Bartolini è stato quarto per appena 33 millesimi, gli atleti si sono fronteggiati su altri tre attrezzi. La domenica si concluderà con le parallele pari (attesa per Matteo Levantesi) e la sbarra.

CAVALLO CON MANIGLIE

Harutyun Merdinyan si è imposto grazie a un esercizio semplicemente impeccabile e premiato con il punteggio di 14.733 (6.1 la nota di partenza). Il 38enne armeno torna sul gradino più alto del podio dopo il sigillo del 2016 e si mette al collo addirittura il sesto alloro continentale su questo attrezzo (argento nel 2015, anno in cui fu anche bronzo iridato; terzo nel 2011, 2012, 2017). Battuto di misura l’olandese Loran de Munck (14.700, 6.3 la nota di partenza), grande sorpresa di questi EuroPei e inchinatosi soltanto in volata. A completare il podio è stato il tedesco Nils Dunkel (14.633). Il britannico Joe Fraser era tra i grandi favoriti della vigilia (miglior punteggio nel turno preliminare), ma ha commesso un grosso errore nelle prime battute di gare e ha concluso in ottava posizione (13.900).

Ginnastica artistica, Nicola Bartolini a 33 millesimi dal bronzo europeo. Il Campione del Mondo è 4° al libero

ANELLI

Eleftherios Petrounias non delude le aspettative e conquista il quinto titolo europeo della carriera dopo quelli del 2015, 2016, 2017, 2018. Il Campione Olimpico di Rio 2016, nonché bronzo a Tokyo lo scorso anno al ritorno da un brutto infortunio, è stato impeccabile sul castello e ha ampiamente meritato il trionfo con 15.033 (6.2 la nota di partenza). Battuto di misura il turco Adem Asil (15.033, 6.3 la nota di partenza), mentre il bronzo finisce al collo del britannico Courtney Tulloch (14.866), bravo a precedere l’armeno Vahagn Davtyan (14.766) e l’atteso austriaco Vinzenz Hoeck (14.733).

VOLTEGGIO

Jake Jarman fa saltare il banco in maniera inattesa. Il britannico era stato escluso dalla finale in virtù della regola dei passaporti, ma il suo connazionale Giarnii Regini-Moran si chiama fuori dai discorsi e così è lui a subentrare. Grazie a due salti di rilevante difficoltà tecnica trionfa con il punteggio di 14.983. L’accreditato Artur Davtyan, che era stato il migliore nel turno preliminare, porta in gara due voli più semplici rispetto all’avversario, totalizza il medesimo punteggio (14.983), ma si deve accontentare dell’argento. L’ucraino Igor Radivilov completa il podio (14.899).

Foto: Lapresse

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