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Golf: AIG Women’s Open 2022 ultimo Major dell’anno al femminile. Muirfield, la prima volta delle donne

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Non era mai accaduto prima d’ora che al Muirfield Village Golf Club si tenesse un torneo di spicco del golf femminile. Anche perché, molto semplicemente, fino al 2019 le donne non potevano gareggiare in quello che è uno dei luoghi sacri di questo sport. Una votazione risalente a marzo 2017, però, ha aperto le porte anche alle proette, ed ecco che l’AIG Women’s Open (il British, per farla breve), fa tappa qui.

E si arriva a questo appuntamento dopo un anno particolarmente variegato sotto molti aspetti, soprattutto in chiave LPGA Tour (senza dimenticare che anche sul circuito europeo sono tornate a gareggiare ottime protagoniste, dopo qualche anno un po’ difficile). Ricco montepremi, di 6.800.000 dollari, in palio per quest’evento.

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In gara 44 delle migliori 50 del ranking mondiale, compresa la numero 1, la sudcoreana Jin Young Ko, che però non vince un Major dal 2019, quando ne portò a casa due. Va detto che, negli ultimi anni, ci sono state anche parecchie sorprese nell’ultimo dei cinque tornei maggiori dell’anno, e il pensiero corre immediatamente al miracolo della tedesca Sophia Popov nel 2020.

L’anno scorso, a Carnoustie, altro percorso che ha fatto la storia, fu invece la svedese Anna Nordqvist a vincere. Complessivamente, è questo, dei Major, quello in cui l’onda dell’Est asiatico ha fatto maggiormente fatica a imporsi. Chiunque vinca, però, qui farà la storia forse ancor più che altrove.

Foto: LaPresse

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