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Golf, PGA Tour: Scheffler rimane in testa al TOUR Championship, Schauffele si avvicina
Altra giornata spettacolare in archivio al TOUR Championship. Sul percorso dell’East Lake Golf Club, il torneo che chiude la stagione del PGA Tour e la FedEx Cup non sta deludendo le grandissime aspettative, offrendo tanti birdie e grande battaglia tra i contendenti.
Non ha intenzione di mollare la testa della classifica Scottie Scheffler. Partito con il punteggio di -10 (frutto della prima posizione in FedEx Cup), il numero 1 al mondo è riuscito a portare il suo score a -19 grazie ad un altro giro solidissimo. 65 colpi ieri, 66 oggi in un giro privo di sbavature ed impreziosito da quattro birdie.
Ha ridotto però le distanze il secondo in classifica, Xander Schauffele, portandosi a -17. L’ultimo Campione Olimpico è stato autore oggi di un giro eccezionale chiuso in 63 colpi. Ben sei colpi guadagnati nelle seconde nove buche, in cui è stato in grado di centrare quattro birdie più la ciliegina sulla torta dell’eagle alla 18. Il suo punteggio su due giri sarebbe il migliore, ma essendo partito a -5, gli rimangono ancora due colpi da recuperare al leader.
Al terzo posto troviamo il rimontante Jon Rahm, arrivato a -13. Lo spagnolo è stato protagonista di un round al pari di quello di Schauffele, seppur il suo 63 è stato costruito prevalentemente nelle prime nove buche. La quarta piazza è divisa tra lo statunitense Patrick Cantlay, molto performante dopo un primo giro sottotono, e dal coreano Sungjae Im, fermi al punteggio di -12.
Sesta piazza per il cileno Joaquin Niemann, che ha letteralmente salvato la giornata con un finale incredibile con due birdie ed un eagle. Alle sue spalle troviamo Rory McIlroy, autore di un giro in 67 come ieri. A differenza del suo assurdo primo giro (aperto con un triplo bogey, sporcato da altri quattro bogey e poi risolto con otto birdie ed un eagle), oggi il nordirlandese è stato estremamente solido, trovando tre birdie e nessun bogey.
Chiude la top10 un terzetto a stelle e strisce composto da Cameron Young, Tom Hoge e Max Homa. Da sottolineare il round di quest’ultimo, in grado di recuperare 18 posizioni grazie al miglior punteggio di giornata (62, frutto di sei birdie ed un eagle). Giornata da dimenticare per Cameron Smith, uscito dalle posizioni che contano con un +1, e per Sam Burns, ritrovatosi in fondo alla classifica a causa del +4 odierno.
Foto: LaPresse
