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IndyCar, Nashville: Dixon vince in volata su McLaughlin

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Scott Dixon vince tra i muretti di Nashille. Il neozelandese di Ganassi 9 firma la seconda gioia del 2022, la 53ma in carriera a poche settimane dalla storica gioia di Toronto in Canada. Il veterano della categoria svetta in rimonta dopo una bellissima battaglia contro Scott McLaughlin.

Il 3 di Penske è stato perfetto a mantenere il primato nei primi metri di una corsa che ha perso subito un protagonista importante come Colton Herta 26. Il californiano di Andretti, a muro nel 2021 ed in qualifica, ha colpito le barriere al terzo giro perdendo tantissimo terreno dai rivali.

All’ottavo giro è arrivata la prima caution del ‘Music City GP’ per un problema sull’auto di Alexander Rossi (Andretti 27), in difficoltà nel terzo settore della pista. Inizio da dimenticare per la compagine di Michael Andretti, due auto hanno infatti avuto problemi nei primi passaggi degli 80 previsti.

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Il primo pit per quasi tutti i piloti è arrivato al 24° passaggio, situazione che ha permesso a Palou di balzare in testa davanti al californiano Jimmie Johnson (Ganassi 48), presto superato dal francese Simon Pagenaud con la prima delle due auto di Shank Racing 60.

Il 26° giro ha provocato anche una nuova safety car dopo una serie di problemi nel secondo tortuoso della pista. Il messicano Pato O’Ward (McLaren 5) e l’americano Graham Rahal (RLL 15) sono stati coinvolti in un crash che ha limitato anche altri protagonisti come il neozelandese Scott Dixon (Ganassi 9). 

La ripartenza non ha portato fortuna, Takuma Sato (Dale Coyne Racing w/RWR #1) e Devlin DeFrancesco (Andretti Steinbrenner Autosport 29) sono infatti finiti contro le barriere riportando in scena la vettura di sicurezza. Palou ha gestito il gruppo nella seguente ripartenza davanti a Pagenaud, ancora a digiuno di successi in questa stagione.

McLaughlin ha continuato a mantenere la vetta della prova alla bandiera verde. il francese Romain Grosjean (Andretti 28), lo spagnolo Alex Palou (Ganassi 10) ed il danese Christian Lundgaard (RLL 30) si sono messi a caccia del 3 di Penske, semplicemente perfetto nel gestire il primato tra i muretti della città che sorge nello Stato del Tennessee.

Palou ha iniziato a guardarsi le spalle da McLaughlin, semplicemente perfetto al restart ad avere la meglio su Paguenaud e David Malukas (Dale Coyne Racing with HMD 18). L’ex stella del Supercars Championship, vincitore in carriera della prestigiosa Bathurst 1000, ha tentato di riportarsi su Palou, un tentativo fermato da una caution per un contatto contro le barriere per Rahal e Rinus Veekay (Ed Carpenter Racing 21). 

La bandiera gialla è tornata a sventolare nel corso del 53° passaggio regalando a Newgarden la testa della gara su Dixon e Lundgaard. La classifica è stata rivoluzionata in seguito alla sosta dei primi, Palou si ritrovava infatti in quarta posizione davanti a Marlukas e ad Herta, che recuperava dal fondo.

A 17 giri dalla fine una nuova cation ha rimesso tutto in discussione. Kyle Kirkwood (Foyt 14) e David Malukas 18 sono entrati in contatto nel secondo settore, l’impatto contro le barriere è stato inevitabile per i due esordienti della categoria.

Newgarden ha dovuto fermarsi per un ultimo rabbocco di carburante, mentre Dixon difendeva il primato su Lundgaard che doveva guardarsi le spalle anche da McLaughlin. Da segnalare al restart un problema anche per lo svedese Marcus Ericsson (Ganassi 8), pretendente per il titolo che ha alzato bandiera bianca.

Dopo una safety car innescata dal sette volte campione della NASCAR Cup Series Jimmie Johnson, McLaughlin ha subito infilato Lundgaard alla ripartenza, fase che da quest’anno si svolge nel raccordo che porta a curva 9 e non più sulla linea del traguardo. Il neozelandese è salito secondo e si è accodato dietro al connazionale ed alla safety car, richiamata per spostare la monoposto di Romain Grosjean. Il francese ha perso infatti il controllo della propria auto in curva 9, difficile piega verso sinistra che nella breve storia del Nashville Street Circuit ha già tradito più di un protagonista.

La IndyCar ha esposto la bandiera rossa al fine di permettere un regolare finale alla gara, l’ultima cittadina di un 2022 ricco d’emozioni e più che mai incerto. Newgarden ha tentato in tutti i modi di rovinare la festa al sei volte campione che ha tenuto a bada al meglio il connazionale di Penske. Successo importantissimo per il 9 di Ganassi, in corsa per una nuova corona.

Prossima tappa a fine agosto al Gateway (ovale).

CLASSIFICA FINALE INDYCAR NASHVILLE

1 9 RUN Scott Dixon Chip Ganassi Racing 80 P 19 22.833 32.011 21.816 1:19.928 94.585 1:16.854 98.369 7
2 3 RUN Scott McLaughlin Team Penske 80 P 22 0.107 0.107 22.480 31.569 21.564 1:19.673 94.888 1:15.749 99.803 3
3 10 RUN Alex Palou Chip Ganassi Racing 80 P 0 0.610 0.503 22.392 31.698 21.702 1:19.827 94.704 1:15.829 99.698 3
4 27 RUN Alexander Rossi Andretti Autosport 80 P 0 0.941 0.331 22.524 31.943 21.750 1:19.743 94.805 1:16.942 98.256 5
5 26 RUN Colton Herta Andretti Autosport w/Curb-Agajanian 80 P 0 1.394 0.453 22.760 31.831 21.865 1:19.852 94.675 1:16.730 98.527 4
6 2 RUN Josef Newgarden Team Penske 80 P 0 2.183 0.789 22.384 31.861 21.693 1:19.735 94.814 1:15.957 99.531 4
7 7 RUN Felix Rosenqvist Arrow McLaren SP 80 O 11 2.843 0.660 22.544 31.744 21.774 1:20.491 93.924 1:16.259 99.136 4
8 30 RUN Christian Lundgaard Rahal Letterman Lanigan Racing 80 P 0 3.272 0.430 22.704 32.051 21.801 1:21.195 93.109 1:16.763 98.485 3
9 45 RUN Jack Harvey Rahal Letterman Lanigan Racing 80 O 32 4.156 0.884 22.820 32.260 21.923 1:20.358 94.079 1:17.004 98.177 5
10 60 RUN Simon Pagenaud Meyer Shank Racing 80 P 10 4.400 0.244 22.817 32.151 22.067 1:20.553 93.852 1:17.117 98.032 3
11 12 RUN Will Power Team Penske 80 P 16 6.784 2.384 22.957 32.121 21.872 1:22.671 91.447 1:16.732 98.524 3
12 21 RUN Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing 79 P 68 1 LAPS 1 LAPS 22.623 32.031 21.904 1:22.804 91.3 1:16.730 98.528 5
13 06 RUN Helio Castroneves Meyer Shank Racing 79 P 68 1 LAPS 0.179 22.733 32.316 21.874 1:22.751 91.358 1:17.059 98.107 9
14 8 RUN Marcus Ericsson Chip Ganassi Racing 76 P 41 4 LAPS 2 LAPS 33.793 22.751 9:33.345 31.654 21.579 1:38.297 76.909 1:16.655 98.624 3
15 77 RUN Callum Ilott Juncos Hollinger Racing 76 P 86 4 LAPS 5:40.9803 22.918 32.308 22.102 1:22.548 91.583 1:17.524 97.518 8
16 28 RUN Romain Grosjean Andretti Autosport 75 P 68 5 LAPS 1 LAPS 32.977 22.458 41.003 31.810 21.640 1:56.286 65.012 1:15.995 99.48 2
17 20 RUN Conor Daly Ed Carpenter Racing 74 P 78 6 LAPS 1 LAPS 23.057 32.205 22.240 1:23.284 90.774 1:17.541 97.496 4
18 48 RUN Jimmie Johnson Chip Ganassi Racing 72 P 15 8 LAPS 1 LAPS 24.897 23.129 32.380 22.274 1:20.138 94.338 1:18.031 96.884 3
19 18 RUN David Malukas Dale Coyne Racing with HMD 63 P 17 17 LAPS 9 LAPS 22.901 22.563 31.880 31.880 21.595 1:17.609 97.411 1:16.046 99.414 2
20 14 RUN Kyle Kirkwood AJ Foyt Enterprises 63 P 42 17 LAPS 0.412 22.985 22.593 31.489 31.489 21.802 1:16.667 98.609 1:16.354 99.013 2

Foto: LaPresse

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