Judo, Mondiali Cadetti 2022: sorteggiati i tabelloni, undici teste di serie italiane tra tutte le categorie

Quest’oggi è andato in scena il primo atto ufficiale dei Campionati Mondiali Cadetti di judo 2022, con la cerimonia di sorteggio di tutti i tabelloni della manifestazione in programma da mercoledì 24 a domenica 28 agosto. La rassegna iridata Under 18 (riservata ai judoka nati nel triennio 2005-2007) mette in palio dunque già domani i primi titoli individuali, mentre l’ultimo evento della kermesse sarà la prova a squadre.

L’Italia è volata a Sarajevo con una squadra numerosa ed ambiziosa, composta da venti atleti che andranno a caccia di risultati importanti per cercare di migliorare il bottino (2 bronzi e tanti piazzamenti a ridosso del podio) ottenuto due mesi fa agli Europei di categoria. Andiamo dunque a scoprire l’esito del sorteggio in chiave azzurra, soprattutto per gli undici atleti nostrani inseriti nel novero delle teste di serie.

Cominciamo dal settore femminile con la categoria fino a 44 kg, in cui Rebecca Valeriani (n.4 del seeding) debutterà con la spagnola Toribio Montero per poi incrociare eventualmente ai quarti con ogni probabilità la ceca Korcakova, n.5 del tabellone e bronzo europeo in carica. Chance di podio da non scartare anche nei 48 kg per Alessandra Rocco, che entrerà in gara a partire dal secondo turno grazie ad un bye da quarta testa di serie e avrà come obiettivo quello di raggiungere le semifinali, in cui sarebbe però chiamata ad una grande impresa contro la svedese campionessa europea in carica Babulfath. Primo turno subito insidioso invece nella stessa categoria per Ilaria Finestrone contro l’ucraina Levchenko.

Doppia carta da medaglia per il Bel Paese nei 52 kg, con la stella emergente Michela Terranova reduce dalla grande delusione degli Europei che si presenta in Bosnia da n.1 del ranking mondiale cadetti nella stessa metà di tabellone della sedicenne statunitense Nicole Cancela (già argento continentale juniores) e con all’orizzonte una possibile finale contro una tra l’uzbeka Rafkatova e l’ungherese Igaz (oro agli Europei Cadetti di Parenzo). Da non escludere anche un eventuale derby italiano in semifinale con Gaia Massimetti.

Uno degli eventi più intriganti in casa Italia sarà poi quello dei -57 kg, con Gaia Stella e Savita Russo rispettivamente seconda e terza testa di serie. La medaglia di bronzo europea rischia di incrociare ai quarti la temibile lettone Gulite (anch’ella sul terzo gradino del podio in Croazia), mentre la vice-campionessa nazionale juniores potrebbe dover superare lo scoglio rappresentato dalla kazaka Abdirova (argento asiatico U18 in carica) per accedere ad una semifinale potenzialmente tutta azzurra.

Tabellone impegnativo nei 63 kg per Serena Maddaloni, collocata nello stesso quarto della fortissima francese Boursas (n.1 del seeding) e nella metà occupata anche dalla turca Oruc fresca campionessa d’Europa U18. Primo turno alla portata e poi eventuali quarti di finale davvero ostici nei 70 kg da parte di Serena Ondei, bronzo continentale in carica, che dovrebbe entrare in rotta di collisione con la transalpina Darbes-Takam. Final Block difficile ma non impossibile da raggiungere per Morgana De Paoli nei +70 kg, inserita in una Pool abbordabile almeno fino ai quarti.

Passiamo adesso alle categorie maschili, in cui la selezione italica presenta sulla carta meno atleti da medaglia. Primo turno subito molto complesso per Emiliano Lattanzi nei -50 kg (contro l’azero Mamishov, bronzo europeo U18 in carica), per Francesco Sansonetti (con il georgiano Chapurishvili) e Tommaso Perfetti (con il serbo Grahovac) nei -81 kg. Sorteggio abbastanza positivo invece nei 55 kg per Alberto Tripepi, n.5 del seeding, inserito nel quarto di tabellone del campione africano Ramadan e quindi con tutte le carte in regola per mettere nel mirino la semifinale. Percorso più difficile nella stessa categoria per Davide Errichiello, chiamato ad una grande prova per superare agli ottavi probabilmente l’ucraino Martynchuk.

Dea Bendata che ha voltato le spalle anche a Francesco Sampino, quinto agli Europei Cadetti 2022 nei 60 kg, costretto ad affrontare eventualmente nel suo percorso ai sedicesimi l’azero campione europeo Imranov e agli ottavi Matsunaga, uno dei pochi giapponesi in gara nella capitale bosniaca. Le ambizioni più concrete di medaglia arrivano nella -66 kg con Federico Ninfo e Federico Bosis, testa di serie n.2 e n.6, ma entrambi potrebbero affrontare dei quarti di finale davvero complicati contro due campioni continentali in carica come l’australiano Toyoshima ed il georgiano Samadashvili. Obiettivo top8 raggiungibile nei 73 kg in primis per Danilo Articolo, mentre Lucio Tavoletta rischia molto agli ottavi con l’azero Hajizada.

Foto: Fijlkam