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Atletica
LIVE Atletica, Mondiali U20 in DIRETTA: Rachele Mori campionessa del mondo! Marta Amani: salto di bronzo!
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LA CRONACA DELLE MEDAGLIE DI RACHELE MORI E MARTA AMANI
3.34: Per oggi è tutto, l’appuntamento è per questa sera alle 22 con l’ultima sessione di gare. Ci sarà un solo italiano in gara ma alcune competizioni saranno di altissimo livello. A più tardi e buonanotte!
3.32: L’Italia è sedicesima nel medagliere e oggi sono arrivati altri risultati di spicco per la Nazionale azzurra: il quarto posto della 4×100 maschile, il quinto posto della 4×100 femminile, il sesto posto di Morseletto nel triplo, il settimo posto di Bruno sempre nel triplo e l’ottavo posto di Furlani nell’alto con un pizzico di amaro in bocca
3.30. Che giornata per l’Italia ai Mondiali Under 20 di Cali! Una sessione lunghissima la penultima a causa della pioggia ma ne è valsa la pena perchè si chiude con il fantastico oro di Rachele Mori nel martello con 67.21. In precedenza Marta Amani aveva conquistato il bronzo nel lungo con 6.52
3.29: Nullo l’ultimo lancio di Rachele Mori che poi va a festeggiare l’oro con la bandiera azzurra che sventola
3.28: E’ OROOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! L’AZZURRA RACHELE MORI VINCE IL LANCIO DEL MARTELLO!!!! Si migliora la messicana Bueon a 62.74 ma non basta. E’ argento
3.26: Sarà almeno argento per Rachele Mori! Non si migliora Murakami e sarà di bronzo
3.26: Il podio per l’Italia c’è! Savva non si migliora e sarà quarta
3.25: Viszkeleti non si migliora e sarà quinta
3.24: La tedesca Juline non si migliore e chiude al sesto posto
3.23: Si migliora la olandese Jacobs ma il suo lancio è di 60.83 e mantiene il settimo posto
3.21. SI MIGLIORA ULTERIORMENTE RACHELE MORI! 67.21, VICINISSIMA AL PERSONALE!
3.20: Non ci sono altri miglioramenti nella quinta rotazione di lanci, tocca di nuovo a Rachele Mori
3.16: Si migliora la cipriota Savva e sale al quarto posto con 61.17
3.12: ECCOLOOOOOOOOOO!!! Urla Rachele Mori! E’ un gran lancio il suo quarto! Arriva a 65.84 e allunga ulteriormente in testa alla graduatoria
3.12: In pedana tra poco Rachele Mori, nessuna si è migliorata nella quarta rotazione di lanci
3.10: Non ci sono miglioramenti al momento nella quarta rotazione di lanci
3.05: Hanno diritto ai tre lanci di finale Mori, Bueno Calvillo, Murakami, Vizkeleti, Julien, Savva, Jacobs, Tuthill
3.01: Si migliorano Savva e Jacobs, rispettivamente sesta e settima al momento
2.56: ALLUNGA ULTERIORMENTE RACHELE MORI CON 63.86 e si conferma al primo posto nel martello!
2.51: Ripartita la gara del martello, tra poco Murakami
2.37: Si sta completando il riscaldamento delle specialiste del martello. Tra poco si riparte. Mori in testa con 62.97, seconda la messicana Bueno Calvillo, terza la giapponese Murakami il cui lancio farà scattare la terza rotazione di lanci
2.25: Tra poco riprenderà la gara del martello femminile che vede al comando Rachele Mori
2.21: Nel giavellotto oro all’Ucraina con Artur Felfner che raggiunge 79.36, secondo posto per il tedesco Dehning con 77.24, bronzo per il bahamense Strachan con 72.95.
2.20: Felfner va in testa del giavellotto con 79.36, Strachan si è inserito al terzo posto con 72.95
2.17: Squalificato il Sud Africa nella 4×100 maschile! Azzurri quarti. Oro al Giappone con 39″35, argento per la Giamaica con 39″35, questione di millesimi, bronzo per gli Stati Uniti con 39″57, a due decimi dal podio con 39″77 l’Italia.
2.13: Si conclude la gara del triplo. Vince con un fantastico 17.27 il giamaicano Jaydon Hibbert, è il quarto oro di giornata per i giamaicani. Secondo posto per l’indiano Thirumaran con 16.15, terzo posto per l’estone Morozov con 16.13. Sesto l’azzurro Morseletto con il personale di 15.97, settimo posto per l’azzurro Bruno con il personale di 15.81
2.11. Chiude con il tempo di 39″77 al quinto posto la formazione azzurra
2.10: Ancora un quinto posto per l’Italia nella 4×100 maschile. Il Sud Africa è d’oro con 39″06, argento per il Giappone con 39″35, bronzo per la Giamaica con 39″35
2.08: Ancora un ottimo salto per Morseletto che chiude con 15.86 e sarà sesto
2.07;: Si migliora ancora e fa segnare il personale l’azzurro Bruno con 15.81
2.06: Al via Spagna, Olanda, Giappone, Sud Africa, Usa, Nigeria, Italia, Giamaica
2.04: Ultima gara di oggi in pista è la 4×100 maschle. Gli atleti stanno entrando nello stadio. Per l’Italia al via Longobardi, Tonella, Malvezzi, Faggin
2.00: Ancora un 15.67 per l’azzurro Morseletto
1.59: Terzo posto provvisorio nel triplo dell’Estone Morozov con 16.13. Gli azzurri sono quinto e sesto
1.58: Ancora 15.77 per l’azzurro Bruno nella quinta rotazione
1.53: Allunga ulteriormente il neozelandese Olivier, attualmente terzo, che raggiunge 16.03
1.52: Morseletto non riesce a migliorarsi: 15.59 al quarto tentativo
1.49: Ancora un buon salto per Federico Bruno che atterra a 15.77 al quarto tentativo
1.44: Si migliora Federico Bruno saltando 15.74 e mettendo al sicuro la qualificazione per i tre salti di finale
1.43: Il tedesco Dehning va al comando del giavellotto con un lancio da 77.24, secondo Felfner, terzo Kumar
1.39: L’Italia getta al vento la possibilità di podio nella 4×100 femminile sbagliando l’ultimo cambio e chiudendo al quinto posto. Titolo mondiale e record del mondo juniores per la Giamaica con 42″59, secondo posto per gli Stati Uniti con 43″28, terza piazza per le colombiane con 44″59, azzurre quinte con 44″79
1.35: Ancora un buon 15.72 per Morseletto che non si migliora e resta quarto
1.34: Al via nella finale della 4×100 femminile Svizzera, Germania, Gbr, Giamaica, Colombia, Usa, Italia, Australia
1.33: E’ il momento della 4×100 femminile. Per l’Italia Bertello, Galuppi, Musica e Angelini
1.27: Il cipriota Kontonikolas si inserisce in terza posizione con 72.11 nel giavellotto
1.27: Non si migliora Bruno saltando a 15.37
1.24: L’indiano Thirumaran si migliora con 16.15 e consolida in secondo posto
1.21: Nel giavellotto il tedesco Dehning con 76.05 si avvicina a Felfner
1.21: Si migliora l’azzurro Morseletto nel triplo ma non abbastanza per salire al terzo posto: 15.97 ad un centimetro dalla terza piazza. E’ comunque il record personale
1.18: Progressione vincente e dominio assoluto per l’etiope Azize che conquista l’oro nei 3000 piani maschili con il tempo di 7’44″06, argento al Kenya con 7’47″86, terzo posto ancora per il Kenya con Kisalsak con 7’49″82
1.16: Con 76.20 l’ucraino Felfner va nettamente in testa della gara del giavellotto davanti al bahamense Strachan con 70.04
1.16: Gruppo di sette in testa quando manca un km al traguardo nei 3000
1.15: L’azzurro Bruno nel triplo è sesto con 15.48
1.12: Il cipriota Kontonikolas va al comando nel giavellotto con 68.95, secondo l’indiano Kumar con 68.74, terzo Pathirage dello Sri Lanka con 68.31
1.10: Secondo posto per l’indiano Thirumaran con 16.11
1.09: Olivier secondo nel triplo con 15.98
1.08: In pista i protagonisti dei 3000 metri piani maschili. Al via Konteh (Bel), Korir (Ken), Griggs (Irl), Lilleso (Den), Samuel (Eri), Diraneh (Dji), Kibet (Uga), Slapak (Cze), Monreal (Esp), Sato (Jpn), Azize (Eth), Yoshioka (Jpn), Kisalsak (Ken), Girma (Eth), Kibet (Uga)
1.07: Morseletto con 15.75 si inserisce al secondo posto nel triplo, terzo Washington con 15.55
1.06: Nel tiro del giavellotto questi i protagonisti: Herczeg (Hun), Pathirage (Sri), Moutarde (Fra), Nakamura (Jpn), Niedrowski (Usa), Kontonikolas (Cyp), Kumar (Ind), Inoue (Jpn), Strachan (Bah), Felner (Ukr), Allison (Gbr), Dehning (Ger)
1.04: Finisce qui la gara dell’alto, condizionata dalla pioggia. L’oro va alla Giamaica, che oggi sta facendo incetta di titoli con Brandon Pottinger, unico a saltare 2.14. Argento a pari merito per il sudafricano Raats e per il bulgaro Saraboyukov
1.03: Nel triplo salto da medaglia d’oro per il giamaicano Hibbert con 17.23, record dei campionati!
1.02: Giù dal podio anche il francese Lefevre che non supera 2.14
1.02: Il rappresentante di Taipei Yeh non supera 2.14 e non sarà sul podio
1.01: Errore anche Saraboyukov, eliminato. Al momento è secondo a pari merito con Raats
1.00: A sorpresa viene eliminato il grande favorito dell’alto, il sudafricano Raats che sicuramente non vincerà l’oro
0.57: Il giamaicano Pottinger supera al secondo tentativo 2.14, potrebbe essere già salto da oro in queste condizioni
0.54: Sbagliano tutti il primo tentativo a 2.14 nell’alto
0.51: Oro per la Turchia con Ismail Nezir che vince in 48″84, personale e record turco juniores, secondo posto per lo sloveno Gucek con 48″91, anche per lui personale e record nazionale, bronzo per il giamaicano Clarke che ha sbagliato al penultimo ostacolo ed ha chiuso in 49″62
0.48: Entrano in pista i protagonisti dei 400 ostacoli maschili: Gucek (So), Moritaka (Jpn), Clarke (Jam), Vazquez (Pur), Nezir (Tur), Abakar (Qat), Abdoul Wahab (Bel), Gandrey (Fra)
0.45: Riparte la gara del salto in alto da 2.14
0.43: Ci sono due azzurri al via della finale del salto triplo, Federico Morseletto e Federico Lorenzo Bruno. I protagonisti: Washington (Usa), Hibbert (Jam), Boden (Ger), Valchev (Bul), Morseletto (Ita), Kuamarpeli Arachchige (Sri), Whitaker (Usa), Olivier (Nzl), Thirumaran (Ind), Walters (Jam), Nickoulaou (Cyp), Bruno (Ita), Morozov (Est)
0.38: Dovrebbe ripartire a breve il salto in alto maschile che però non vede al via gli azzurri, già eliminati, Furlani ottavo, Stronati 12mo
0.36: Oro alla Giamaica con Brianne Lyston con 22″65, argento per gli Stati Uniti con 22″77 e bronzo ancora Giamaica con Reid in 22″95. A seguire Brahe-Pedersen, Emmanouilidou e Garcia. Infortunio per Jingqi
0.33: Nella finale dei 200 saranno al via Walton (Gbr), Garcia (Cub), Brahe-Pedersen (Usa), Jingqi (Rsa), Lyston (Jam), Jamison (Usa), Emmanouilidou (Gre), Reid (Jam)
0.31: Si riparte! Tra poco la finale dei 200. Non appare nel programma il lancio del martello, mentre il giavellotto inizierà alle 18.05
0.27: A breve verrà presa una decisione sulla prosecuzione della giornata di gare
23.55: Appuntamento alle 0.25 ma il cielo sullo stadio di Cali non promette nulla di buono
23.26: Sta piovendo a dirotto. Tutto bloccato. Si fermerà il programma fino alle 23.55
23.23: Anche Guth supera 2.10
23.22: Errore anche per Stronati a 2.10. Davvero deludenti i due azzurri dell’alto. Piove anche per gli altri che la misura l’hanno superata
23.21: Yeh supera 2.10 al terzo tentativo
23.19: Eliminato Furlani nel salto in alto. Superato 2.05, gara deludente dell’azzurro
23.14: Oro alla Bulgaria con Mitkova con 6.66, argento per la Colombia con Linares che ha saltato 6.59, il bronzo è italiano con Marta Amouhin Amani
23.12: E’ BRONZOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAA!!! MARTA AMANI SBLOCCA IL MEDAGLIERE DELL’ITALIA! Terzo posto con il personale di 6.52
23.11: Secondo errore anche per Stronati nell’alto a 2.10. Lefevre supera la misura al secondo tentativo
23.10: E’ TERZA MARTA AMANI!!! Si ritrova proprio all’ultimo e con 6.52 va a prendersi la terza piazza provvisoria. Attenzione ai prossimi due salti. E’ il personale
23.08: Terza semifinale veloce negli 800: il keniano Kibet vince con 1’46″37, secondo posto per il britannico Reardon con 1’46″80. Ripescati l’etiope Kasahun e il neozelandese Harding
23.06: Al via nella terza batteria degli 800 Dudycha (Cze), Boyes (Aus), Reardon (Gbr), Blake (Jam), Kasdashun (Eth), Kibet (Ken), Erickson (Can), Harding (Nzl)
23.04: Secondo errore di Furlani a 2.10
23.02: Pottinger supera 2.10 al primo tentativo
23.02: Amani si ferma a 6.22 al quinto tentativo, si allontana la medaglia per l’azzurra a meno di un miracolo nell’ultimo tentativo ma non sembra la giornata giusta…
23.00: Prova negativa di Giovanni Lazzaro, unico a farsi staccare nella semifinale degli 800. Vince l’algerino Chenitef con 1’48″55, secondo il polacco Lewalski con 1’48″76. Non ci sono ripescati da questa semifinale. Lazzaro è ultimo con 1’51″72, gara da dimenticare
22.59: Errore anche per Stronati nell’alto a 2.10
22.57: L’azzurro Giovanni Lazzaro al via nella seconda semifinale degli 800. In pista Chenitef (Alg), Skupin-Alfa (Ger), Lewalski (Pol), Barngetuny (Ken), Brown (Usa), Hassaan (Dji), Anselmini (Fra), Lazzaro (Ita)
22.56: La australiana Surch trova il salto giusto ed è terza con 6.45!
22.54: Purtroppo dopo l’errore di Furlani si è fermato anche il salto in alto a causa della pioggia
22.53: Vola Linares a 6.59 e si inserisce al secondo posto. Sempre più complicato l’assalto al podio di una Amani che non ha ancora trovato i giusti meccanismi
22.52: L’etiope Girma vince la prima semifinale degli 800 con 1’47″96, secondo posto per il britannico Hussey con 1’48″18. Possibili ripescati l’australiano Jeffreson con 1’48″45 e il polacco Kitlinski con 1’48″82
22.50: Ancora nullo per Marta Amani nel lungo. Le restano due tentativi per cercare il salto da podio che è nelle sue corde perchè in qualificazione ha fatto 6.34 che adesso sarebbe da argento
22.49: Al via nella prima semifinale degli 800 maschili Hitchcock (Nzl), Kitlinski (Pol), Solbu (Nor), Rodman (Usa), Girma (Eth), Hussey (Gbr), Alsweed (Kuw), Jffreson (Aus). Primi due di ogni semifinale più i due migliori tempi in finale
22.48: La sudafricana Fouche si inserisce al terzo posto nel lungo con 6.31
22.47: Errore per Furlani a 2.10
22.46: Anche il bulgaro Saraboyukov supera 2.10 al primo tentativo
22.45: Si sta cercando di asciugare la pedana del martello. Nel frattempo nell’alto Raats supera 2.10 al primo tentativo
22.41: Tutti in gara gli atleti del salto in alto con l’asticella che sale a 2.10
22.41: Si è fermata la gara del martello a causa della pioggia
22.37: Nullo il terzo salto di Amani che comunque parteciperà ai tre salti di finale
22.35: Arriva il grande salto della colombiana Linares che atterra a 6.33 e si porta al secondo posto. Amani scende al quarto posto
22.34: La spagnola Yankey si migliora ma resta quarta con 6.21 a 3 centimetri da Amani che deve migliorarsi per consolidare la posizione da podio
22.34: Stronati passa a 2.05
22.33: Si fa dura per l’azzurra Amani. Si migliora ulteriormente a 6.30 la polacca Matuszewicz. L’italiana è terza al momento
22.32: Nel martello la messicana Bueno Calvillo si inserisce al secondo posto con 62.06 nel martello
22.23: Furlani supera 2.05 al primo tentativo!
22.30: Furlani supera 2 metri al secondo tentativo
22.29: Salto da oro della bulgara Mitkova: 6.66 sulla carta appare inarrivabile questa misura. Migliora il personale che già era ottimo
22.28: Rachele Mori! L’azzurra con 62.97 va al comando della gara!
22.27: Si migliora la giapponese Murakami con 61.45
22.26: Ancora Giamaica nei 100 ostacoli. Personale e vittoria in semifinale per James con 12″94, secondo posto per la spagnola Blanquer con 13″34. Le ripescate sono la indiana Agasara e la svizzera Guignard
22.25: Stronati supera 2 metri al primo tentativo
22.23: Errore di Furlani al primo tentativo a 2 metri
22.22: Non si migliora Marta Amani con 6.21 e dunque resta seconda quando si sta per completare la seconda rotazione
22.21: La tedesca Julien si inserisce al terzo posto nel martello con 60.63. Nel frattempo arriva la pioggia
22.20: Tra poco il via della terza batteria dei 100 ostacoli: Jessop (Gbr), Biernacki (Nor), Valiharju (Fin), Blanquer (Esp), James (Jam), Krebs (Ger), Corradi (Bra), Agasara (Ind)
22.19: La polacca Matuszewicz con 6.25 va al comando della classifica del lungo sopravanzando Amani di un solo centimetro
22.19: Entrano in pedana i protagonisti del salto in alto maschile con due azzurri, Stronati e Furlani. Al via O’Keefe (Aus), Raats (Rsa), Kosolapov (Kaz), Saraboyukov (Bul), Furlani (Ita), Jersin Tomassini (Slo), Yeh (Tpe), Stronati (Ita), Lefevre (Fra), Asprilla (Col), Pottinger (Jam), Guth (Hun)
22.18: La ungherese Viszkeleti con 61.11 si inserisce al secondo posto
22.16: Non un gran lancio di apertura per Rachele Mori che arriva a 60.63 e si inserisce al secondo posto
22.15: Benissimo la giamaicana Hill che vince la semifinale con il personale 12″87, secondo posto per la ungherese Toth con 13″16
22.14: 61.29 per la giapponese Murakami nel martello
22.12: La tedesca Eitel sale al terzo posto con 6.18
22.11: Amani in testa quando si completa la prima rotazione di salti, seconda Mitkova con 6.19, terza Yankey con 6.16
22.11: In pedana le protagoniste del lancio del martello femminile con Rachele Mori in lotta per una medaglia. Al via Murakami (Jpn), Tuthill (Irl), Hundertmark (Ger), Mori (Ita), Viszkeleti (Hun), Julien (Ger), Jacobs (Ned), Savya (Cyp), Bueno Calvillo (Mex), Csatari (Hun), Viamonte (Cub), Santa Cruz (Ecu)
22.10: Al via nella seconda semifinale dei 100 ostacoli Klimukaite (Ltu), Skarbovik Andrese (Nor), Aulia (Ina), Toth (Hun), Hill (Jam), Frye (Usa), Grigorou (Rou), Spazirer (Aut)
22.09: Subito un buon salto per l’azzurra Amani che va in testa con 6.24, una misura che potrebbe assicurarle già i tre salti di finale
22.07: La statunitense Smith vince la prima semifinale dei 100 ostacoli e si qualifica per la finale con il tempo di 13″20, secondo posto e finale conquistata per la tedesca Jalloh. Ripescaggi al momento per la svizzera Guignard con 13″41 e per l’estone Millend con 13″65
22.06: Miutkova va in testa alla gara del lungo con 6.19
22.03: Al via tra poco la prima batteria dei 1oo ostacoli con Balaban (Rou), Millend (Est), Bendova (Cze), Jalloh (Ger), McIntosh (Gbr), Smith (Usa), Guignard (Sui), Italinna (Fin)
22.01 Iniziata la finale del lungo: 5.97 per la tedesca Eitel
21.59: Queste le protagoniste della finale della finale del salto in lungo femminile: Eitel (Ger), Surch 8Aus), Buder (Ger), Mitkova (Bul), Fouche (Rsa), Matuszewicz (Pol), Yankey (Esp), Linares (Col), Amani (Ita), Zemite (Lat), Verman (Rou), Palmer (Gbr)
21.57: La serata si chiuderà con i 3000 metri maschili senza italiani e con le due staffette 4×100 con l’Italia in pista sia nella maschile che nella femminile
21.54: Due italiani, Federico Morseletto e Federico Lorenzo Bruno, al via della finale del triplo, mentre non ci saranno azzurre nel giavellotto femminile.
21.51: Di seguito lo spettacolo della finale dei 200 donne e dei 400 ostacoli maschili senza azzurri al via
21.48: A seguire l’alto maschile con Mattia Furlani e Edoardo Stronati e le semifinali degli 800 maschili con Giovanni Lazzaro a caccia di una difficile qualificazione
21.45: La serata proseguirà con le semifinali dei 100 ostacoli senza azzurri in gara e con il lancio del martello donne dove l’azzurra Rachele Mori è fra le grandi favorite
21.43: Si inizia alle 22 con il lungo femminile e con Marta Amouine Amani che è entrata in finale con la seconda misura e può fare molto bene
21.40: Tra pochi minuti prenderà il via la penultima sessione del Mondiale under 20 di atletica a Calì. L’Italia si gioca ben tre carte da medaglia quest’oggi e saranno davvero tanti gli azzurri in pista e in pedana a caccia di risultati di prestigio
18.43 L’appuntamento è per le 22.00 per le finali che vedranno diversi azzurri protagonisti. Un caro saluto e a più tardi!
18.41 Seconda la Repubblica Ceca, viene ripescata la Francia, fuori l’Italia.
18.40 Il Giappone è in finale, eliminato a sorpresa il Sudafrica!
18.39 Molto al limite il cambio del Giappone che riesce a issarsi in vetta.
18.38 Pillay mette il turbo e stacca gli avversari, prende la testa della corsa.
18.37 Bella frazione del francese Matteo Lorusso.
18.34 Ultima semifinale della 4×400 maschile: ai blocchi di partenza ci sono Giappone, Sudafrica, Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Francia, Ecuador e Slovacchia.
18.31 Il 3:07.77 della Nigeria diventa il primo tempo di ripescaggio: il secondo è ancora dell’Italia che per quattro centesimi sulla Gran Bretagna rimane a galla.
18.30 Vince la seconda semifinale la Giamaica con un’ultima frazione molto svagata di Shemar Palmer. Si qualifica anche la Spagna. Terza la Nigeria ed eliminata la Gran Bretagna.
18.29 Terzetto pronto a giocarsi il secondo posto: Gran Bretagna, Nigeria e Spagna.
18.27 Buone due frazioni per la Nigeria che è in piena corsa per la seconda posizione.
18.26 Parte bene la Gran Bretagna, ma ora torna sotto la Giamaica.
18.23 La seconda batteria della 4×400 è formata da Giamaica, Spagna, Nigeria, Thailandia, Gran Bretagna, India e Kuwait.
18.21 Stati Uniti qualificati insieme al Canada, tempo di 3:08.55 per l’Italia.
18.20 Terza posizione per l’Italia: Luca Sito è stato beffato nel finale dal canadese Floyd.
18.19 Bravissimo Zunino che riporta gli azzurri in terza posizione sulla scia del Botswana.
18.18 Scappa via il Botswana, mentre Pernici è ultimo.
18.17 Buona frazione per Boninti che è terzo.
18.16 Il quartetto italiano è formato da Tommaso Boninti, Francesco Pernici, Marco Zunino e Luca Sito.
18.14 Prima batteria della 4×400 maschile con al via Stati Uniti, Canada, Brasile, Romania, Botswana e Italia.
18.12 L’unica qualificata diretta del gruppo B del triplo femminile è la tedesca Grafin Keyserlingk.
18.09 Per la finale del lancio del disco maschile si qualificano Brudin (Ucr), Sosna (Ger), Pavlidis (Gre), Karges (Ger), Grubbs (Usa), Coleman (Usa), Moreno (Spa), Bonte (Ned), Miller (Aus), Lawrence (Jam), Alvarez Aranda (Rsa) e Young (Jam).
18.06 Passano in finale Stati Uniti, Canada, Finlandia, India, Giamaica, Germania e vengono ripescate Gran Bretagna e Australia.
18.04 Vincono le finlandesi davanti alle indiane, quarto posto ed eliminazione per l’Italia.
18.03 Tessarolo rimane piuttosto lontana dal trio di testa.
18.02 Canazza chiude bene e lascia il testimone in quarta posizione.
18.01 Buona progressione nel finale per Cabangu che era partita piuttosto piano.
18.00 Insieme all’Italia nella terza batteria ci sono Nigeria, India, Finlandia e Brasile. Non parte la Svezia.
17.57 L’Italia schiera un quartetto formato da Ngalula Gloria Kabangu, Martina Canazza, Zoe Tessarolo e Nancy Dematté.
17.55 La Giamaica vince la batteria con il tempo di 3:34.92. Qualificata anche la Germania che anticipa di un soffio la Gran Bretagna che sarà verosimilmente ripescata.
17.54 Grandissimo finale di Ophelia Pye e la Gran Bretagna risale appaiata alla Giamaica e la Germania.
17.53 Bel segmento da parte di Hense e la Germania prende il comando della gara.
17.51 Appaiate Polonia e Germania dopo la prima frazione.
17.49 Seconda batteria della 4×400 con ai blocchi di partenza le squadre di Giamaica, Gran Bretagna, Germania, Polonia, Repubblica Ceca ed Ecuador.
17.45 Gli Stati Uniti si qualificano con il tempo di 3:32.94. Seconda posizione e qualifica anche per il Canada con 3:33.98. Australia e Sudafrica sperano in un ripescaggio, fuori la Slovenia.
17.43 Kennedy Wade comincia l’ultima frazione con un ampio vantaggio.
17.42 Grande frazione di Madison Whyte e gli Stati Uniti sono davanti a tutti.
17.41 Canada davanti agli Stati Uniti al primo cambio.
17.40 Prima batteria della 4×400 femminile che vede al via Stati Uniti, Canada, Australia, Sudafrica e Slovenia.
17.38 In entrambi i gruppi del disco non sono presenti italiani.
17.35 Inizia il gruppo B della qualificazione del disco maschile. Staccano già il pass per la finale il tedesco Sosna con 61.00 e il greco Pavlidis con 60.73.
17.32 Quattordicesima posizione per Emiliano Brigante nella marcia maschile con il tempo di 44:42.04.
17.29 Dal Gruppo A del salto triplo femminile si sono qualificate aritmeticamente l’uzbeka Davronova e la francese Aucagos.
17.26 Nicola Lomuscio si piazza in terza posizione con il tempo di 43:28.25. E’ il miglior piazzamento finora per un italiano in questi Campionati Mondiali.
17.25 Wafula e Matias vengono esclusi dalla classifica finale a causa della quarta proposta di squalifica.
17.24 Yildiz nel finale ha sbarrato la strada al tunisino Farhat che stava provando a passarlo all’interno.
17.23 Medaglia di bronzo per il turco Yildiz che quindi fa doppietta con il connazionale Demir.
17.22 Vince l’oro Mazlum Demir! Oro per la Turchia e argento per l’Algeria con Ismail Benhammouda.
17.21 SI FERMA ROMERO! Tre proposte di squalifica nel giro di pochissimo. Lacrime di disperazione per il colombiano che butta una medaglia ormai in tasca.
17.20 Ultimo giro: aumenta il vantaggio per Demir su Benhammouda.
17.19 In terza posizione adesso c’è il colombiano Mateo Romero.
17.18 Manca un chilometro al traguardo: Demir mantiene una manciata di secondi di vantaggio su Benhammouda.
17.17 Wafula si deve fermare per le proposte di squalifica!
17.16 Non si dà per vinto l’algerino Benhammouda che cerca di rientrare su Demir.
17.15 Tre proposte di squalifica e 60 secondi di pausa per Matias.
17.14 Si sta difendendo Nicola Lomuscio che sembra aver passato il momento di difficoltà.
17.13 ATTACCO SECCO DI DEMIR! Il turco se n’è andato e gli altri non tengono il suo passo.
17.12 Reagisce anche Wafula che cerca di evitare che gli altri prendano l’iniziativa.
17.11 Arriva davanti il turco Demir con dietro il connazionale Yildiz.
17.10 Impegnato nello sforzo Emiliano Brigante per rientrare sulla testa della corsa.
17.09 Arriva davanti Nicola Lomuscio che ha passato diversi atleti allargandosi.
17.07 Adesso prende la testa il brasiliano Otavio Henriaue che ha preso qualche centimetro di margine.
17.06 Siamo oltre la metà della gara, ma ancora i tatticismi hanno la meglio.
17.04 Una proposta di squalifica per Emiliano Brigante.
17.02 Rimane davanti Matias, ma non riesce ad allungare.
16.59 Rischia anche il brasiliano Rodriguez Miranda che ha già un paio di proposte di squalifica.
16.57 Il primo a fermarsi è l’ucraino Mykola Rushchak per tre proposte di squalifica.
16.55 A differenza dalla gara femminile, i giapponesi non hanno dato un’impronta a questa gara.
16.52 Prima piccola pausa rifornimento per Nicola Lomuscio.
16.50 Si stanno muovendo egregiamente i due azzurri nella pancia del gruppo.
16.48 Il guatemalteca Matias ha un personale di 41:04, mentre quest’anno non è andato sotto i 43 minuti.
16.46 Il primo a staccarsi è il greco Bachos.
16.44 Davanti si è messo Bryan Matias, un guatemalteca particolarmente veloce.
16.42 Gruppo ancora compatto: vedremo se qualcuno prenderà l’iniziativa.
16.40 COMINCIA LA MARCIA MASCHILE!
16.38 Tutto pronto per la 10000 metri di marcia maschile.
16.36 Iniziate anche le qualificazioni del primo gruppo del disco maschile: il tedesco Karges stacca il pass con 60.69.
16.34 Molto probabile la qualificazione anche per la giamaicana Linton che firma il personale a 13.04.
16.31 E’ iniziata anche la qualificazione del primo gruppo per il triplo femminile: la prima qualificata e l’uzbeka Davronova con 13.24.
16.28 Giada Traina invece corre in 47:48.78: un’ottima prestazione considerato il minuto nel quale è rimasta ferma.
16.26 Vittoria Di Dato è sedicesima con il tempo di 49:10.67.
16.24 Si è distratta Ooyama: un errore davvero grave e Serrano l’ha superata credendoci fino alla fine.
16.23 Terza posizione per l’altra giapponese Yanai: Sandery è arrivata prima, ma al suo tempo verrà aggiunto un minuto di penalità.
16.22 CLAMOROSO VINCE SERRANO! Ooyama si è fermata a tre metri dal traguardo, ha rallentato fatalmente ed è stata passata da Serrano! Oro per il Messico!
16.21 Serrano affianca Ooyama per provare a passarla!
16.20 Ooyama attacca!!! E Sandery si prende la terza proposta di squalifica e quindi deve rinunciare alla medaglia.
16.19 Terza proposta di squalifica e fermata per Giada Traina.
16.18 Ultimo chilometro!
16.17 Sandery sembra aver recuperato un po’ di brillantezza: l’australiana può ancora giocarsi la vittoria.
16.15 Si stacca anche Yanai, sembrerebbe un duello fra Serrano e Ooyama.
16.14 Rinforza ancora l’andatura Serrano, mentre Sandery è in difficoltà e non sta marciando bene.
16.12 Si stacca Traina, rimangono davanti Sandery, Serrano, Ooyama e Yanai.
16.10 Perde qualche metro Giada Traina dalle prime quattro.
16.08 Non perfetta la marcia di Giada Traina: sta rischiando grosso la livornese.
16.05 Serrano rimane davanti, ma non riesce a staccare le dirette concorrenti.
16.03 Prova ad attaccare la messicana Serrano! Rinforza l’andatura la messicana.
16.01 Seconda proposta di squalifica per Giada Traina: è una brutta zavorra da portarsi dietro.
15.59 Se era immaginabile che l’australiana Sandery rimanesse davanti, è molto più sorprendente la presenza della messicana Serrano.
15.57 In testa ci sono Oyama, Yamai, Traina, Sandery e Serrano.
15.55 L’indiana Rachana si ferma per un minuto per aver raggiunto le tre proposte di squalifica.
15.53 Rimangono in sei nel gruppo di testa fra cui Giada Traina. Si sta staccando la guatemalteca Lopez Jayes.
15.51 Non vanno a strappi le due giapponesi, ma decidono di tenere un passo costante e sostenuto.
15.48 In diverse ricevono una proposta di squalifica fra cui Traina.
15.46 Il gruppo di testa diventa di nove unità con al suo interno Giada Traina.
15.44 Arriva il momento del rifornimento per Di Dato e Traina.
15.42 Circa cinque secondi di vantaggio accumulati da parte di Ooyama e Yanai.
15.40 Si sono spaccati i due primi gruppi e Vittoria Di Dato è nel secondo troncone. Traina ha subito risposto alle giapponesi.
15.37 Provano a prendere un leggero vantaggio le giapponesi Ooyama e Yanai.
15.35 COMINCIA LA 10000 METRI DI MARCIA FEMMINILE!
15.32 41 le partenti, sono tante per una gara in pista, specie per controllare la regolarità della tecnica della marcia di tutte le atlete.
15.30 Entrano dentro lo stadio le marciste che sono pronte a partire.
15.28 La marcia è integralmente in pista e non in strada, a differenza di ciò che accade nei Mondiali senior.
15.26 Nella mattinata colombiana ci sarà anche la 10 km di marcia maschile con Emiliano Brigante e Nicola Lomuscio. In particolare quest’ultimo ha le credenziali per assaltare il podio.
15.23 Si parte subito alle 15.30 con la 10 km di marcia al femminile: Vittoria Di Dato e Giada Traina sono pronte a stupire.
15.20 Una quinta giornata davvero ricchissima: sono 12 le gare ad assegnare le medaglie. In diverse di queste l’Italia può essere grande protagonista.
15.17 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare dei Campionati Mondiali Under 20 di atletica leggera.
La cronaca della quarta giornata
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare dei Campionati Mondiali under 20 di atletica leggera. A Cali (Colombia) ci sono ben dodici titoli in palio.
In mattinata già due gare assegneranno medaglie: la 10 km di marcia al maschile e al femminile. L’Italia si gioca le carte di Giada Traina e Vittoria Di Dato fra le donne e di Emiliano Brigante e Nicola Lomuscio fra gli uomini. Inoltre ci saranno le batterie delle due 4×400 con l’Italia protagonista per centrare l’accesso alle finali del pomeriggio.
Nella sessione pomeridiana le luci saranno puntate inizialmente sulla finale del lungo femminile con Marta Amouhin Amani in pedana, mentre nel triplo maschile ci saranno Federico Morseletto e Federico Lorenzo Bruno. Le finali più attese probabilmente sono quelle del martello femminile con Rachele Mori favorita e quella dell’alto maschile con il talentuoso Mattia Furlani e Edoardo Stronati.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quinta giornata del Mondiali Under 20 di atletica leggera in svolgimento a Cali (Colombia). Appuntamento per le 15.30 con la sessione mattutina. Buon divertimento!
Foto: Grana/FIDAL