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Marcell Jacobs, serie di infortuni sempre più preoccupante: fisico martoriato, la lunga catena di problemi nel 2022

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Marcell Jacobs non ha corso la batteria della 4×100 agli Europei 2022 di atletica leggera. Il Campione Olimpico dei 100 metri ha alzato bandiera bianca dopo aver avvertito un fastidio al polpaccio sinistro, lo stesso che gli aveva dato problemi prima della finale dei 100 metri vinta tre giorni fa a Monaco. Il velocista lombardo ha deciso di non rischiare, d’accordo con lo staff medico, ma si tratta dell’ennesimo problema fisico di una stagione decisamente tormentata per il Messia dell’atletica italiana. Il suo fisico sembra essere troppo fragile ed è l’unico problema di un fuoriclasse assoluto, che ha sempre vinto quando era nelle condizioni giuste per farlo. Diamo uno sguardo a tutte le criticità di questa annata agonistica.

LA STAGIONE DI MARCELL JACOBS

7 maggio – Marcell Jacobs si è presentato a Nairobi per prendere parte alla sua prima gara stagionale all’aperto. Ha scelto la capitale del Kenya e i suoi 1800 metri s.l.m. per timbrare un tempo sontuoso sui 100 metri. L’azzurro è fiducioso, è reduce dal trionfo sui 60 metri ai Mondiali Indoor e vuole fare saltare il banco. La sera prima dell’evento (una tappa del World Continental Tour di livello gold, il secondo circuito globale per importanza), però, il Campione Olimpico accusa dei problemi gastrointestinali. La situazione peggiora con il passare delle ore e l’atleta è addirittura costretto ad andare in ospedale: deve rinunciare all’evento e rimarrà in osservazione per un paio di giorni, prima di tornare a Roma.

18 maggio – Marcell Jacobs ha recuperato dal malanno di una decina di giorni prima e ha scelto il Meeting di Savona per il suo ritorno in gara. Inizialmente aveva pensato a una sgambata sui 200 metri, ma poi la criticità riscontrata a Nairobi lo ha convinto a rivedere i piani e a correre i 100 metri: per la prima volta dopo l’apoteosi di Tokyo si rimette in gioco sulla sua distanza prediletta. Il Campione Olimpico sembra essere in buone condizioni: corre un 9.99 ventoso in batteria e un 10.04 regolare in finale. La situazione sembra essere in perfetto controllo, mancano un paio di mesi ai Mondiali e c’è tutto il tempo per salire in quota.

Perché la 4×100 si era qualificata, poi è stata eliminata: il ricorso della Turchia e una beffa atroce

23 maggio – Nei giorni successivi al Meeting di Savona, però, Marcell Jacobs accusa dei fastidi e gli esami clinici ravvisano una distrazione-elongazione di primo grado del bicipite sinistro. Il Campione Olimpico deve così rinunciare a tre tappe della Diamond League: il micidiale meeting di Eugene (sulla pista dei Mondiali, contro i migliori avversari in circolazione), l’attesissimo Golden Gala di Roma e la prova di Oslo. Il velocista resta fuori dai giochi per un mese, deve osservare un periodo di riposo e la sua preparazione per i Mondiali ne risente in maniera inevitabile.

25 giugno – Marcell Jacobs decide di tornare in gara. Soltanto all’ultimo minuto scioglie le riserve e si presenta ai Campionati Italiani Assoluti. Vince i 100 metri allo Stadio Guidobaldi di Rieti, ma senza destare una particolare impressione in termini tecnici e agonistici. L’azzurro è ancora un po’ arrugginito, ma c’è fiducia per poter riprendere gli automatismi dei giorni migliori. Il tricolore viene conquistato con il tempo di 10.12 (ma 0,9 m/s di vento contrario) al termine di un bel duello con Chituru Ali.

30 giugno – Marcell Jacobs sbarca a Stoccolma (Svezia) per prendere parte a una tappa della Diamond League. Si tratta dell’ultimo test prima dei Mondiali di Eugene, ormai distanti soltanto un paio di settimane, ma alla vigilia dell’evento alza bandiera bianca a causa di un fastidio al gluteo.

16 luglio – Marcell Jacobs disputa le batterie dei Mondiali. Il Campione Olimpico è sbarcato a Eugene dopo aver trascorso una decina di giorni nei pressi di Portland svolgendo un allenamento intensivo. L’azzurro corre in 10.04, chiudendo alle spalle del giamaicano Oblique Seville: la sua azione è parsa imballata, è risultato contratto e non ha impressionato. Al termine della prova dichiara: “Non stavo bene, peggio di ieri. Passerò la notte in fisioterapia per cercare la migliore forma“.

17 luglio – Il professore Andrea Billi comunica che Marcell Jacobs non potrà correre la semifinale a causa di una contrattura all’adduttore della coscia destra. Una rinuncia forzata in una stagione estremamente sfortunata.

16 agosto – Marcell Jacobs vince la medaglia d’oro sui 100 metri agli Europei con il tempo di 9.95. L’azzurro ha corso con una fasciatura al polpaccio sinistro.

19 agosto – Marcell Jacobs decide di non correre le batterie della 4×100 agli Europei. Durante il riscaldamento ha accusato fastidio al polpaccio sinistro, lo stesso che gli aveva dato problemi prima della finale di tre giorni prima.

Foto: Lapresse

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