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MotoGP, Enea Bastianini: “Contentissimo della prima pole nella classe regina, per domani sono pronto alla battaglia”

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Enea Bastianini non può che sorridere in maniera convinta dopo aver conquistato la pole position del Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato del Red Bull Ring la Ducati, come ampiamente previsto, monopolizza le prime quattro posizioni dello schieramento ma, per una volta, è il pilota che meno ti aspetti a centrare la partenza al palo.

Non ce ne voglia il romagnolo, ma di solito il sabato raramente riesce a estrarre il massimo dalla sua moto. Oggi, invece, il pilota soprannominato “La Bestia” ha tenuto fede a questo termine, stampando un giro ai limiti della perfezione. 1:28.772 per la pole del portacolori del team Ducati Gresini, la prima da quando è sbarcato nella classe regina, con appena 24 millesimi di margine su Francesco “Pecco” Bagnaia e 109 su Jack Miller, entrambi del team Factory. Quarta posizione per Jorge Martin (Ducati Pramac) a 186, davanti a Fabio Quartararo (Yamaha) a 231, mentre al sesto posto troviamo un’altra Ducati, quella di Johann Zarco a 274. Decimo, infine, il suo compagno di scuderia Fabio Di Giannantonio.

Il suo commento al termine della Q2, ai microfoni di Sky Sport: “Sono davvero contentissimo per questo risultato, non solo perchè è la mia prima pole position in MotoGP ma, anche, perchè era da tanto tempo che non la facevo in generale, dopotutto non mi capitava dai tempi della Moto3. Senza dubbio è un valore aggiunto. Di solito nel time attack non sono mai perfetto, ma ci sto lavorando duramente. Oggi non sono stato impeccabile al 100%, ma il risultato è arrivato comunque”.

MotoGP, nasce la Sprint Race! La rivoluzione parte dal 2023: “Servono più spettatori”

Il vincitore di tre gare in questa stagione prosegue nel suo racconto, passando più alla situazione nel suo complesso: “Queste qualifiche non sono state facili, ma già dalla FP4 avevo capito che avevamo mosso un bel passo in avanti. Pensando alla gara direi che siamo pronti. Nella FP4 ho provato la gomma hard all’anteriore perchè penso sarà la scelta ideale. Su questo tracciato sono sempre stato competitivo, ma non ho quasi mai concluso, se non in Moto3. Con il team e con la moto sono in sintonia perfetta”. 

Ultima battuta sulle sprint race, che sono state annunciate nella mattinata odierna, e saranno realtà dal 2023: “Sinceramente non so se saranno una novità positiva per me, dato che prediligo uscire alla distanza…”

Credit: MotoGP.com Pres

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