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MotoGP, Fabio Quartararo: “Il long lap penalty si farà sentire ma sono pronto per la sfida di Silverstone”

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Vacanze invidiabili ma non perfette. In questo modo si potrebbe riassumere la conferenza stampa di Fabio Quartararo, che ha dato il via ufficiale sia al fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento dell’annata, sia alla sua seconda parte di stagione. Quella che potrebbe condurlo al suo secondo titolo consecutivo.

Perchè abbiamo spiegato in questo modo il lungo break estivo del campione del mondo in carica? Il portacolori del team Yamaha Factory, infatti, vanta ancora 21 lunghezze di vantaggio sul più immediato inseguitore (Aleix Espargarò) e addirittura 66 su Francesco “Pecco” Bagnaia, ma quanto avvenuto nel Gran Premio di Olanda è ancora ben vivido nella memoria del nativo di Nizza. Doppia caduta, zero punti e, soprattutto, long lap penalty da scontare sul tracciato di Silverstone.

Un mix di emozioni che il francese spiega in questo modo nel corso della conferenza stampa odierna: “Sicuramente 5 settimane di stop sono state una pausa piuttosto lunga – conferma il classe 1999 – Come approccerò al weekend? Penso in maniera normale. Certamente la penalità si farà sentire in gara, ma vivrò una grande sfida e mi sento prontissimo. Sarà una gara diversa per me, dovrò scontare la penalità nei primi 3 giri, dopodiché darò tutto per rimontare”. 

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Fabio Quartararo passa poi a parlare delle caratteristiche del tracciato del Northamptonshire:Il circuito mi piace e si sposa bene con la M1. Prima di sbarcare in MotoGP in realtà qui ho sempre sofferto, poi ho cambiato il mio feeling con Silverstone, fino al successo dell’anno scorso. La pista è tecnica, specie nel T1, e con la Yamaha sono sempre stato veloce”. 

Al francese è stato chiesto un commento sul long lap penalty che dovrà scontare: “Non ho cambiato opinione: non sono d’accordo. Non voglio dire qualcosa sugli incidenti precedenti, ma dopo quello al via di Barcellona, che ha visto un contatto enorme, penso abbiano voluto stringere una vite. So che sono caduto e ho rovinato la gara di Aleix, ma vedendo i precedenti non penso ci stesse la penalità. Ci vorrebbe maggiore equilibrio”. 

Credit: MotoGP.com Press

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