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MotoGP, Fabio Quartararo: “Solo nella FP2 mi sono sentito a mio agio, ho provato il long lap penalty perchè…”
Fabio Quartararo può sicuramente sorridere al termine delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato di Silverstone, infatti, il campione del mondo in carica, non solo ha messo a segno il miglior tempo del venerdì, ma ha anche raccolto spunti di capitale importanza sulla sua Yamaha, e non solo.
In primo luogo, come detto, il nativo di Nizza ha concluso la FP2 con un tempo straordinario, ovvero un 1:58.946 con 154 millesimi di vantaggio su un redivivo Joan Mir, 177 su Maverick Vinales e 207 su Aleix Espargarò al quinto posto. Situazione decisamente peggiore per Francesco “Pecco” Bagnaia, solamente 11° a 439.
Il suo commento al termine della giornata ai microfoni di Sky Sport: “Devo essere sincero, ho fatto tanta fatica nei primi 5-6 giri questa mattina, non sapevo letteralmente come frenare, le traiettorie da fare, niente. Diciamo che la pausa si è fatta sentire, anche perchè dopo Assen non ho più girato, e solo nella FP2 mi sono sentito a mio agio e posso dire di avere completato una giornata positiva”.
Per il pilota soprannominato “El Diablo” non è stato trascurato il minimo dettaglio. Dato che domenica dovrà scontare un long lap penalty dopo i guai di Assen, oggi ha provato in numerose occasioni come affrontare questa penalità, per non perdere troppo tempo domenica in gara. “Non è difficile farlo nel complesso, ma ovviamente si perde tempo. Lo sto provando diverse volte non tanto per effettuarlo nella maniera più veloce possibile, quanto per non sbagliare quando mi toccherà domenica in gara. Non ha senso metterci un decimo in meno ma rischiare di cadere o di subire un’altra penalità”.
Credit: MotoGP.com Press