MotoGP, GP Gran Bretagna 2022. Lo chef Quartararo ha messo il pepe, ma Bagnaia spera stia per fare la frittata…

La MotoGP riparte dopo ben cinque settimane di stop. Le ferie estive del Motomondiale sono ormai terminate e nell’imminente weekend comincerà il lungo percorso che ci accompagnerà sino alla fine della stagione, programmata a Valencia il 6 novembre. Sarà Silverstone a tenere a battesimo l’inizio della seconda parte di un’annata agonistica che, nella classe regina, sembrava aver trovato il proprio padrone in Fabio Quartararo. Il francese era uscito dal GP di Germania con una leadership apparentemente inattaccabile; cionondimeno nella successiva gara di Assen, l’ultima prima della pausa balneare, si è complicato la vita.

El Diablo ha perso la propria lucidità, commettendo un errore da pivellino che non solo ha compromesso la sua corsa in Olanda, ma gli è anche valso una sanzione da scontare domenica. Il ventitreenne transalpino sarà infatti costretto a percorrere un long lap nelle fasi iniziali del GP di Gran Bretagna. Dunque ha già la certezza di perdere diversi secondi rispetto agli avversari diretti per il titolo. Questi sono solo due, dai connotati diametralmente opposti, Aleix Espargarò e Francesco Bagnaia. Il primo sta avanzando la propria candidatura tramite la solidità, mentre il secondo ha sinora alternato lampi abbaglianti a inspiegabili passaggi a vuoto.

A breve scopriremo cosa è davvero successo ad Assen. Lo chef Fabio ha semplicemente deciso di aggiungere un po’ di pepe su una pietanza che, altrimenti, avrebbe rischiato di risultare insipida ai più? Oppure ha aperto la confezione da sei uova e si sta apprestando a fare la frittata, riaprendo un Mondiale che dopo il Sachsenring sembrava chiuso? Al momento non è dato a sapersi e la valutazione dell’episodio accaduto in Olanda potrà essere effettuata esclusivamente con il senno di poi.

Quartararo può ancora essere considerato il Campione del Mondo 2022 in pectore? Oppure Espargarò e Bagnaia possono pensare di mettere in discussione l’egemonia di El Diablo? Se così fosse, ci sarebbero i presupposti affinché si verifichi qualcosa di eclatante, in un senso o nell’altro. Perché a marzo le possibilità di vedere iridati Aleix e l’Aprilia erano pressoché nulle; e perchè se Pecco dovesse riaprire la sfida, si candiderebbe a realizzare una rimonta fantascientifica (non va dimenticato come fosse a -91 dopo il Sachsenring). La parola alla pista di Silverstone. Non resta che aspettarne il verdetto.

MONDIALE MOTOGP (11 GP SU 20)
172 – QUARTARARO Fabio (FRA) [Yamaha]
151 – ESPARGARO’ Aleix (ESP) [Aprilia]
114 – ZARCO Johann (FRA) [Ducati Pramac]
106 – BAGNAIA Francesco (ITA) [Ducati]
105 – BASTIANINI Enea (ITA) [Ducati Gresini]
93 – BINDER Brad (RSA) [Ktm]
91 – MILLER Jack (AUS) [Ducati]
77 – MIR Joan (ESP) [Suzuki]
75 – RINS Alex (ESP) [Suzuki]
71 – OLIVEIRA Miguel (POR) [Ktm]

Foto: Valerio Origo