MotoGP, Johann Zarco: “Potevo salire sul podio, purtroppo il problema di Bastianini mi è costato 4 posizioni”

Zitto zitto, Johann Zarco ha chiuso al quinto posto il Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato del Red Bull Ring, infatti, il portacolori del team Ducati Pramac ha messo in scena una prova solida e senza sbavature e, approfittando anche di qualche errore degli avversari, ha conquistato un buon risultato viste le aspettative.

La vittoria è andata al suo collega di marchio Francesco “Pecco” Bagnaia davanti a Fabio Quartararo, mentre il podio l’ha completato Jack Miller. Quarta posizione per un’altra Ducati, quella del team Mooney VR46 di Luca Marini, quindi in quinta posizione si è piazzato proprio il nativo di Cannes, con un distacco di 8.8 secondi.

Il suo commento al termine della gara di Spielberg con un pizzico di delusione: “Ho perso l’occasione di raggiungere il podio. È un peccato, perché siamo andati bene per tutto il weekend. Gli altri hanno fatto grandi progressi dal sabato pomeriggio, e per noi è diventato più difficile”, (Fonte: Speedweek).

Il francese prosegue nel suo racconto: “Mi sono sentito bene in gara, anche se ho sbagliato un po’ la partenza. Un punto chiave è stata la manovra di sorpasso contro Aleix, perché lì sono stato sfortunato. Non ero in ritardo sui freni, ma quando ero accanto ad Aleix, Enea ha avuto problemi tecnici davanti a noi. Mi aspettavo che chiudesse l’angolo e per quel motivo ci siamo quasi toccati. Le mie sensazioni a quel punto erano molto buone, avrei potuto stare vicino a Fabio, ma purtroppo sono dovuto andare dritto e ho perso quattro posizioni”.

Il pilota Ducati ha aggiunto: “Da quel momento in poi è stata davvero dura, ho provato a recuperare velocemente, ma la gomma anteriore si è scaldata molto. La moto si muoveva molto di più e di conseguenza ho commesso piccoli errori. Quindi ho dovuto aspettare un po’ e lasciare raffreddare la gomma, ha funzionato e alla fine stavo andando forte”.

Credit: MotoGP.com Press