Nuoto artistico, Italia d’argento: “Ci sentiamo vicine ai supereroi. Le Olimpiadi rinviate? Non il massimo, ma non è la parte più importante della vita”

Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru, Enrica Piccoli, Federica Sala e Francesca Zunino. Sono loro che hanno portato la medaglia d’argento all’Italia questo pomeriggio: è dal nuoto artistico che arriva il primo podio europeo. In questo caso, si tratta della routine tecnica della prova a squadre.

Sul sito della Federazione Italiana Nuoto sono state rilasciate le dichiarazioni ascrivibili alla squadra: “Ci sentiamo vicine ai supereroi quando lottano con tutte le loro forze difendendo, proteggendo, rassicurando. D’istinto il lockdown è sembrato un’onda anomala. Un istante dopo arrivava la ragione“.

E poi il percorso del pensiero arriva fino ai cinque cerchi: “Lo smarrimento è durato un secondo, poi ci siamo guardate attorno e abbiamo pensato che, certo, vedere le Olimpiadi rinviate non era il massimo, ma lo sport, per quanto importante, non è la parte più importante della vita. Il momento è stato e resta drammatico per tante persone. C’è chi muore, chi è in ospedale, chi vede andar via i suoi cari, chi non sa se domani avrà ancora un lavoro e allora capisci subito che il dramma è altrove“.

Le note che hanno accompagnato le azzurre sono state quelle di “We Can Be Superheroes”, di Antongiulio Frulio: la coreografia è stata realizzata dallo staff tecnico italiano. Le nostre rappresentanti, al solito, ci hanno messo il piglio di una scuola tricolore che da tempo continua a mantenersi su grandi livelli.

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