Nuoto artistico
Nuoto artistico, Linda Cerruti risponde ai commenti sui social: “Specchio di una società maschilista”
Una storia triste. Gli Europei di nuoto a Roma si sono ormai chiusi e per l’Italia è stato un successo assoluto in tutte le discipline, siglando lo storico primato del medagliere di 24 ori, 24 argenti e 19 bronzi, per un totale di 67 podi. Numeri straordinari che sono frutto di prestazioni considerevoli in tutte le specialità, ivi compresa quella del nuoto artistico.
Dalla danza in vasca, la selezione del Bel Paese ha raccolto 12 medaglie, più di tutte le squadre al via, ovvero 4 ori, 6 argenti e 2 bronzi, terminando nel medagliere specifico seconda alle spalle dell’Ucraina (otto ori). E’ chiaro che l’assenza della squadra russa per le note vicende legate al conflitto in Ucraina abbia inciso, ma resta la bontà della prestazione in casa Italia.
Tra le protagoniste del nuoto artistico vi è stata Linda Cerruti che di medaglie, tra gare individuali e di squadra, ne ha ottenute otto: sei argenti e 2 bronzi. La 28enne ligure ha voluto, quindi, immortalare quanto ottenuto con una foto in posa artistica a raffigurare i successi citati.
La foto ha suscitato l’attenzione di tanti e purtroppo non sono mancati i commenti di bassa lega e “sessisti” che hanno costretto Cerruti a una presa di posizione molto chiara su Instagram: “Come ogni anno, dopo mesi e mesi di sacrifici, è arrivata quella settimana in cui alzo la testa fuori dall’acqua e respiro Sia chiaro, non mi sto lamentando, ma sto solamente riportando la realtà quotidiana che è stata più che ripagata da una carriera piena di soddisfazioni. Due giorni fa ho condiviso una foto fatta nella spiaggia in cui vado da sempre, in cui ho coltivato i primi sogni e che per me ha anche un forte valore simbolico. La foto mi ritrae in una posa artistica, tipica del mio sport, a testa in giù e in spaccata, insieme alle 8 medaglie vinte in quello che è il miglior campionato europeo della mia carriera. Il post è stato ripreso da vari giornali fra i quali @gazzettadellosport @tuttosport , @larepubblica e @ilfattoquotidianoit . Stamattina una mia amica mi invia uno di questi post condiviso dalle testate giornalistiche sulla loro pagina Facebook, lo apro e rimango letteralmente basita nonché schifata dalle centinaia, probabilmente migliaia, di commenti fuori luogo, sessisti e volgari che lo accompagnano. Qui sopra, scusandomi in anticipo con le giovani atlete che mi seguono per quanto leggeranno (ma l’alternativa è il silenzio, che è uno dei motivi per cui oggi leggiamo ancora queste cose), riporto alcuni screenshot esemplificativi della pochezza di alcune frasi a commento della foto. Dopo più di 20 anni di allenamenti e sacrifici, trovo a dir poco VERGOGNOSO e mi fa davvero male al cuore leggere quest’orda di persone fare battute che sessualizzano il mio corpo. Un sedere e due gambe sono davvero quello che resta, l’argomento principale di cui parlare? Il minimo, nonché l’unica cosa che posso fare, è denunciare l’inopportunità di quei commenti, specchio di una società ancora troppo maschilista e molto diversa rispetto a quella in cui un domani vorrei far nascere e crescere i mie figli. Ci tengo, allo stesso tempo, a ringraziare tutte le persone che hanno preso le distanze da questi commenti, mi hanno “difesa” ed hanno apprezzato la foto per quello che è: l’immagine di un’atleta di nuoto artistico orgogliosa dei suoi risultati. E’ questa l’Italia che orgogliosamente rappresento portando la bandiera tricolore in giro per il mondo“.
IL POST SU INSTAGRAM DI LINDA CERRUTI
Foto: LiveMedia/Danilo Vigo