Nuoto, chi è Federico Poggio? Argento a sorpresa nei 100 rana, una nuova punta per l’Italia

E’ la giornata dell’Italia e forse questo è solo l’inizio. Negli Europei 2022 di nuoto gli azzurri hanno regalato spettacolo, vincendo ben sei medaglie: quattro ori e due argenti. Riscontri davvero impressionanti in cui nei 100 rana uomini si è assistito a delle perle.

Se è vero che tutti si aspettavano il sigillo del campione del mondo in carica, Nicolò Martinenghi (a segno in 58.26 come nella rassegna iridata), la sorpresa è stato l’argento di Federico Poggio, a completare una doppietta fantastica con un tempo da urlo: 58.98 e prima volta ad abbattere il muro dei 59″.

Ma chi è questo atleta? 24enne pavese, tesserato per Fiamme Azzurre ed Imolanuoto e seguito da Cesare Casella, si era proposto all’attenzione degli addetti ai lavori nella stagione 2019-2020, quando fu capace di nuotare un crono da 59.58. Una prestazione che gli permise di staccare il biglietto per le Olimpiadi di Tokyo, dove fissò il proprio primato personale nelle batterie di 59.33.

Dopo la rassegna a Cinque Cerchi però un periodo molto complicato, caratterizzato da un sovraccarico d’allenamento, che l’ha costretto a fermarsi per qualche mese. Tanti dubbi quindi sul futuro, fugati nel corso della rassegna continentale in cui la sua nuotata aggressiva ha trovato ancor più vigore.

“E’ tutto incredibile. Mi sono tornati in menti i tempi degli eurojunior quando gareggiavamo insieme a Nico ed eravamo sempre sul podio. Dedico questa medaglia alla mia società, all’allenatore, al mio gruppo sportivo, ai fisioterapisti che in questi giorni mi hanno aiutato e alla mia famiglia“, le sue parole dopo la gara (Fonte: FIN).

Riavvolgendo il nastro, la coppia Martinenghi-Poggio era ben nota per essersi messa in evidenza nel corso degli Eurojunior del 2016 a Hódmezővásárhely (Ungheria), dove arrivarono un bronzo nei 50 rana e un argento nei 100 rana, sempre alle spalle di Tete (argento nella prima prova e oro nella seconda). Un magico duo che si va ricomporre e magari potrà regalare altre soddisfazioni all’Italia.

Foto: LaPresse