Nuoto, chi è Lisa Angiolini. Vice-campionessa d’Europa a 27 anni. A giugno aveva brillato ai Giochi del Mediterraneo

Gli occhi sono tutti per Benedetta Pilato, ormai, a nemmeno diciotto anni, impostasi come la reginetta della rana internazionale; nella concitazione del momento, consci che il nuoto azzurro non ha più solo un grande talento ma una realtà solidissima, ci siamo quasi dimenticati di una straordinaria doppietta in questi 100 rana, firmata anche dall’argento di Lisa Angiolini.

I più disattenti potranno pensare ad un’altra piccola campioncina fuoriuscita dal serbatoio azzurro che pare inesauribile, ma la sua carta di identità recita alla voce ‘data di nascita’ il 29 giugno 1995. 27 anni suonati, un’età in cui di solito, in questo sport dal ricambio generazionale frequentissimo, hai vissuto già tre generazioni di atleti. In fondo però, la sua carriera internazionale è molto giovane a dispetto dell’età, più giovane di quella della Pilato.

Perché per Lisa i treni sembravano essere già andati. Un problema alla spalla da ragazza l’aveva condizionata e anche lei sembrava aver perso la convinzione di poter diventare un’atleta di livello europeo. Tanto è vero che in passato il pensiero del ritiro l’aveva sfiorata, ma negli ultimi due anni è riuscita in uno scatto mentale, lavorando in maniera più professionista e scalando le gerarchie della rana italiana.

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Nel giro di poco tempo, sgomitando in acqua, si è imposta sempre più all’attenzione azzurra, entrando a far parte della staffetta 4×200 sl che lo scorso anno a Budapest si aggiudicò il bronzo. Quest’anno ha fatto le prove generali ai Giochi del Mediterraneo, dove si è imposta nei 50 e nei 100 metri rana, prima dell’argento di oggi in 1’06”34, alle spalle di Benedetta Pilato. Insegnandoci che in fondo, non è mai troppo tardi.

Foto: LaPresse