Nuoto, David Popovici senza limiti: dopo il record del mondo nei 100 sl, ora vorrebbe sfidare Galossi nei 400 sl…

David Popovici e l’ambizione non ha mai limite. Il rumeno, classe 2004, si è già imposto come qualcosa di paranormale per le sue prestazioni. Dopo il doppio oro mondiale nei 100 e 200 stile libero su temi strabilianti, il giovane David è riuscito nell’impresa quest’oggi di migliorare il record del mondo storico (“gommato”) del brasiliano Cesar Cielo Filho, portando il limite mondiale a 46.86 sempre a Roma 13 anni dopo.

Una prestazione sensazionale in una Finale sensazionale con Kristof Milak a 47.47 e Alessandro Miressi a 47.63. In sostanza, tempi da fare venire i brividi. Popovici però non è uno che si spaventa ad alzare la posta e in questa rassegna vorrà anche avvicinare il record del mondo nei 200 stile libero di Paul Biedermann di 1:42.00.

Il rumeno poi lo ritroveremo nei 400 stile libero e la sfida con Lorenzo Galossi potrebbe infiammare tra due modi opposti di gareggiare: il primo con un passaggio super veloce; il secondo in negative-split. Ne vedremo delle belle perché i riferimenti nelle otto vasche di Popovici non sono attendibili, mentre per il giovane romano, bronzo quest’oggi negli 800 stile libero con il nuovo record del mondo giovanile, c’è un 3:45.93 da prova ad abbassare.

Una prova in cui ci saranno anche atleti di rilievo internazionale come Gabriele Detti e il tedesco Maertens, argento mondiale e argento a Roma negli 800 sl davanti a Galossi. Fin dove saprà spingersi il rumeno? Lo scopriremo presto.

Foto: LaPresse