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Nuoto di fondo, cancellate le 25 km. Farsa ad Ostia, la giuria perde la faccia

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Un qualcosa che non si era mai visto. Nella giornata dedicata alla 5 e alla 25 km del nuoto di fondo, specialità facente parte degli Europei 2022 di nuoto di fondo, un epilogo amaro per tutti, atleti in primis, nella specialità più lunga. Dopo ore di attesa, è stata decretata la cancellazione delle due gare più lunghe.

Un decisione frutto di una gestione decisamente rivedibile da parte dei giudici. La “Maratona delle acque”, infatti, si stava svolgendo in condizioni di mare molto complicate, agitate. Ecco che, come da regolamento, si sarebbe potuto congelare la classifica delle due prove (uomini/donne) oltrepassato il 15° km.

Ciò non è stato possibile perché si è venuta a creare una discrepanza di valutazione da parte dell’organo giudicante, dal momento che in mare si era arrivati all’interruzione, quando la giuria a terra ancora non aveva deciso.

Perché è stata cancellata la 25 km agli Europei di fondo. Gli azzurri: “Non ci abbiamo capito niente”

Di conseguenza, nel caos più totale dopo circa 17 km, gli azzurri che si trovavano nelle prime posizioni sono usciti dall’acqua senza però comprendere davvero cosa fosse accaduto. Un grande pasticcio che poi ha portato alla cancellazione per l’impossibilità di avere una classifica credibile per l’accaduto. Un vero peccato visto che Mario Sanzullo comandava davanti a Dario Verani e a Matteo Furlan, mentre era la francese Caroline Jouisse a guidare le fila a precedere probabilmente Barbara Pozzobon e Veronica Santoni. Una brutta figura.

Foto: LaPresse

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